La chiesa di S. Lorenzo a Veniano presenta una pianta a navata unica con abside rettangolare. Entrando a destra si trova un pannello dipinto raffigurante S. Lorenzo, collocato fino al 2016 nella lunetta in facciata e collocato all’interno dell’edificio a seguito del restauro dell’affresco esterno originale. Nell’abside, tenendo le spalle all’ingresso, a destra è presente un affresco di Gesù tra S. Giuseppe e S. Maria e, al di sopra di un altare policromo in marmo, un pala ritraente il martirio di S. Lorenzo. Il nuovo altare e l’ambone sono stati realizzati nel 1986 grazie al riutilizzo degli elementi marmorei delle balaustre rimosse. A sinistra sono state affrescate tre immagini riferite a brani del Vangelo: da sinistra, la parabola del tesoro nascosto nel campo, la vite e il grano maturo per la mietitura. Nella volta a vela si trova la raffigurazione dei quattro evangelisti agli angoli e di S. Lorenzo glorificato tra angeli. Nella volta a botte della navata si trovano episodi della vita del Santo: partendo dall’ingresso troviamo la distribuzione del pane ai poveri e il martirio di Papa Sisto II con S. Lorenzo che assiste. Al di sopra dell’ingresso è collocata una cantoria in legno. La navata è illuminata da aperture sommitali e l’intera struttura interna presenta decorazioni a finto marmo su lesene e cornici.
La facciata principale segue un profilo a capanna e il suo portale di accesso centrale è realizzato in pietra ed è separato dalla piazza antistante da quattro gradini. Al di sopra del portale una lunetta ospita un affresco raffigurante il busto di S. Lorenzo e sulla sommità del timpano triangolare si trova una croce metallica. La facciata è suddivisa da lesene in tre porzioni verticali, di cui quella centrale ha larghezza maggiore, a loro volta divise in due livelli orizzontali da una fascia marcapiano. Tali porzioni sono caratterizzate da cornici di colore chiaro tendente al giallo mentre gli sfondati presentano una colore ocra scuro, che si trova anche nel basamento dell’edificio. Le due fasce marcapiano, ovvero quella centrale e quella posta inferiormente al timpano, presentano una colorazione chiara tendente al rosa. Nella porzione centrale, al di sopra del portale di accesso, è collocata un’apertura che illumina la navata centrale. La facciata principale risulta quindi completamente intonacata mentre quelle laterali sono caratterizzate da una muratura in pietra e laterizi a vista.
1569 – Già nel 1569 esisteva nella collocazione attuale una piccola cappella dedicata a S. Fermo.
1800 – Nel 1800 la cappella subì un consistente ampliamento.
1900 – Nel 1900 venne ricostruito il campanile dotandolo di orologio e di tre campane.
1911 – Nel 1911 si operò un restauro della struttura.
1922 – Nel 1922 si costruì una cantoria dove venne installato un organo realizzato dall’artigiano venianese Serafino Girola.
1935 – Da un documento parrocchiale risulta che non vi fossero ricchezze né di pitture né di arredi fatta esclusione per due grandi quadri antichi, l’uno, posto sull’altare maggiore, rappresentante il martirio di San Lorenzo, l’altro, raffigurante Santa Eurosia.
1961 – Nel 1961 gli interni della chiesa vennero affrescati da Gaetano Corti.
1979 – Nel 1979 si operò un rifacimento della copertura della chiesa.
1986 – Nel 1986 venne installato un nuovo altare rivolto verso i fedeli, utilizzando gli elementi marmorei delle balaustre eliminate per creare spazio. Si demolì anche il muro che separava la sacrestia dall’altare, ricavando così ulteriore spazio per i fedeli.
2016 – Nel 2016 si restaurò la facciata principale e l’affresco raffigurante S. Lorenzo al di sopra del portale d’ingresso.