Chiesa di San Lorenzo Diacono e Martire (Chignolo Po)

Diocesi di Pavia - chiesa parrocchiale - Lombardia

Chignolo Po - PV - 27013

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

1323 – Un atto notarile documenta l’esistenza di una chiesa precedente dedicata alla Madonna e a San Lorenzo Martire probabilmente esistente nello stesso luogo dove ora sorge la chiesa parrocchiale.
1524 – Da un atto notarile si deduce che intorno al 1524 era iniziata la costruzione della nuova chiesa di San Lorenzo, cioè l’attuale.
1566 – Dalla visita pastorale di Mons. Francesco Cermenati si deduce che la chiesa era composta da sei altari più l’altare maggiore.
1766 – La cappella di Sant’Ambrogio venne ristrutturata nel 1766.
1850 – Grazie ad un lascito vennero posate balaustre marmoree nelle quattro cappelle e con la rimanente somma si restaurarono i quattro altari.
1875 – La chiesa parrocchiale in grave stato di degrado venne restaurata nel 1875. Il sindaco e l’Amministrazione comunale si fecero carico del rifacimento del tetto e della riparazione delle pareti. inoltre si interpellò il pittore Giuseppe Toscani di Sant’Angelo Lodigiano per lavori di tinteggiatura, ornato, stucchi, figure e dorature.
1929 – Il pittore di Chignolo Luigi Cavallini curò la decorazione dell’abside, del presbiterio e dell’arco trionfale.
1934 – Si allestì il battistero all’interno della chiesa, nella parete a sinistra, dirimpetto alla scala della cantoria.
1944 – Il decoratore Antonio Pasetti curò la decorazione pittorica della navata, delle sei cappelle e del lato destro del presbiterio.
1989 – Nel 1989-90 si rinnovò il pavimento della chiesa.
1991 – Si effettuò la tinteggiatura e il rinnovo degli intonaci esterni dell’edificio religioso e del campanile.
1995 – Si è provveduto alla riparazione del tetto.
2007 – Con i contributi Cei richiesti nel 2007, è stato possibile procedere al restauro e consolidamento della casa canonica.