La chiesa, posta sui Ronchi in posizione privilegiata è affiancata dall’omonimo complesso conventuale. Dispone di un piccolo piazzale antistante l’ingresso principale, il quale è rialzato da dei gradini. L’esterno si caratterizza per non avere decorazioni stilistiche ma risulta essere lasciato a vista ed è dotato in facciata, che è asimmetrica, di un portale centrale con rosone superiore. L’interno ad aula unica è dotata di cappelle laterali sul lato sinistro, con presbiterio rialzato dal piano dell’aula, e arco santo a sesto acuto, a richiamare la struttura di copertura del presbiterio che si presenta voltata. La copertura dell’aula invece è a vista, con elementi lignei e tavelle in cotto.
1469 – Nel 1469 il noto medico Antonio Balestris dona il proprio fondo denominato Le Tezze alte dei Tordi, all’ordine dei Serviti di S. Alessandro per edificare una chiesa ed annesso chiostro conventuale.
1519 – Il complesso conventuale e la chiesa diventano autonomi dall’ordine dei Serviti di S. Alessandro.
1798 – Nel 1798 la chiesa ed il convento diventano proprietà dello Stato.
XIX – Nel XIX secolo il complesso viene ereditato da don Lodovico Balardini.
XIX – Nel XIX secolo il complesso viene ristrutturato da don Lodovico Balardini.
1809 – Nel 1809 la chiesa ed il convento diventano proprietà di Pietro Borghetti.
1936 – Nel 1936 viene istituita la parrocchia di S. Gottardo sui Ronchi.
1950 – La chiesa viene restaurata.
2003 – Le facciate della chiesa vengono restaurate.
2010 – Viene sostituito il pavimento della chiesa.