Chiesa di San Giovanni Battista (Zone)
Diocesi di Brescia - chiesa parrocchiale - Lombardia
Zone - Via G. Almici 1 - BS - 25050
Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.
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La chiesa è situata al centro dell’abitato di Zone; sprovvista di sagrato, la chiesa presenta una facciata a capanna, semplicemente intonacata, dotata di aperture centrali tra cui un portale ed una finestra quadrata. E’ caratterizzata ai lati delle aperture dalla presenza di coppie di lesene tuscaniche, senza basamento, che terminano in una trabeazione con a coronamento un timpano aggettante. L’interno della chiesa è ad aula unica, preceduta da una loggia spuria costruita su archi ribassati e poggianti su colonne in muratura. L’interno della chiesa è interamente affrescata e decorata, ed è dotata di pregevoli altari laterali e cantoria per l’organo sul lato sinistro, mentre la copertura è a volta a botte, unghiata per la presenza delle finestre laterali. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare, è di dimensioni minori rispetto all’aula, ed è dotato anch’esso di copertura voltata a botte, e con fondale absidale piano su di cui è impostata la ricca soasa lignea dell’altare maggiore. A fianco della chiesa si trovano la sacrestia, dei locali di servizio ed il campanile.
XV – Vi era anticamente una cappella dedicata a S. Giovanni Battista.
XVII – Viene realizzato il campanile sul finire del XVII secolo.
1680 – La chiesa viene costruita.
1681 – Viene realizzato parte dell’apparato decorativo ligneo della chiesa.
1696 – Viene innalzato il campanile.
XVIII – Viene realizzato l’apparato decorativo ad opera di Domenico Voltolini nei primi anni del XVIII secolo.
1717 – La chiesa viene consacrata.
1758 – Viene realizzato l’altare maggiore nel 1758.
1880 – Viene realizzato l’organo ad opera di Egidio Sgritta.
XX – La chiesa venne restaurata negli anni Novanta del XX secolo.
1914 – La facciata della chiesa viene rifatta in luce all’ampliamento dell’aula della chiesa.
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