Collocata all’intero dell’abitato la chiesa di San Giorgio è di poco discostata dalla contrada maggiore. Un piccolo sagrato in salita porta alla chiesa che presenta la sua facciata verso sud liscia e protetta da una gronda in legno a due falde. Al centro è collocato il portale con contorno in pietra arenaria di buona fattura sormontato da timpano spezzato con al centro uno stemma vescovile. Sopra il portale, nella parte alta della facciata, una finestra semicircolare con contorno in muratura illumina la navata. Attraverso la porta in legno si perviene al vano della chiesa che è ad una sola navata divisa da lesene in due campate. Una trabeazione in stucco corre lungo tutto il perimetro interno della chiesa, unitamente ad un cornicione non praticabile che funge da imposta alla volta. Nella seconda campata trovano posto due cappelle minori. Quella a sinistra dedicata alla Madonna del S. Rosario, mentre la cappella di destra è dedicata a S. Lucia e S. Eurosia. Il presbiterio è sopraelevato di tre gradini in arenaria ed è di poco più ristretto della navata. Presenta una pianta rettangolare coperta da volte a tutto sesto; dietro l’altare è posizionato il coro. Dal presbiterio si apre la porta che conduce alla sagrestia.
1215 – nel 1215 a Vilmaggiore esisteva una chiesa intitolata a San Giorgio, sita nei pressi dell’odierno cimitero. La chiesa venne successivamente abbandonata a causa delle pessime condizioni statiche e si decise di fabbricarla altrove.
1666 – nel 1666 iniziarono i lavori per l’edificazione della nuova chiesa di S. Giorgio presso la contrada di Porta. Inizialmente la chiesa era intitolata a Santa Lucia dato che era ancora in uso parziale la primitiva chiesa di S. Giorgio. I lavori procedettero molto lentamente, tanté che nel 1726 si celebrò per la prima volta.
XVIII – durante il XVIII secolo il santuario della Santissima Trinità divenne chiesa parrocchiale a discapito nella nuova chiesa di San Giorgio, sulla quale iniziò un lento periodo di abbandono.
1995 – nel 1995 sarebbero dovuti iniziare importanti lavori di restauro su tutto l’edificio, ma questo non accadde e la chiesa venne abbandonata.
2019 – sistemazione copertura campanile