La chiesa è situata in località Roina ed è posta in posizione dominante rispetto alla strada adiacente; anticipata da un sagrato, la chiesa presenta un impianto a capanna, semplicemente intonacata, con la facciata dotata di aperture centrali tra cui un portale ed un rosone, mentre a coronamento vi è una copertura a due spioventi dotato di croce metallica in sommità. L’interno è ad aula unica, con copertura voltata a botte e cappelle laterali per gli altari, mentre il presbiterio, rialzato e quadrangolare, è separato dall’aula da una fila di balaustre, ed è caratterizzato dall’altare maggiore e termina in un fondale absidale semicircolare dotato di coro ligneo, con al centro la soasa dedicata a S. Giorgio. A fianco vi è la piccola sacrestia ed il campanile.
XIV – Viene costruito il coro della chiesa tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo.
1326 – Vi era anticamente una piccola chiesa dedicata a S Giorgio, attestata in alcuni atti relativi ad investiture livellarie della mensa vescovile risalenti al 1326.
XV – La chiesa viene ampliata nel corso del Quattrocento, preservando il coro, risalente alla chiesa primitiva.
XV – Risale alla fine del XV secolo parte dell’apparato decorativo situato in prossimità dei pilastri del coro; questi affreschi furono riportati su tela nei secoli successivi.
1488 – La chiesa subisce un importante rifacimento generale nel 1488.
XVI – Viene costruta la sacrestia nella seconda metà del XVI secolo.
XVII – Viene riedificato l’altare laterale della Madonna del Rosario, nei primi anni Settanta del XVII secolo.
XVII – Viene realizzata la decorazione in stucco, simile a quella della chiesa di S. Bernardo a Serniga, nella prima metà del XVII secolo.
XVIII – Viene realizzato l’altare maggiore, nella prima metà del XVIII secolo.
XVIII – Vi era anticamente un organo risalente alla metà del XVIII secolo, andato perduto nel 1892, con la imminente costruzione di un nuovo strumento.
1752 – La chiesa viene completamente ristrutturata nel 1752.
XX – La chiesa viene ristrutturata nella prima metà del XX secolo.
1902 – Viene realizzato un organo ad opera della casa organaria Ghidinelli Bianchetti e Facchetti di Brescia, e posto in opera nel 1902.