Chiesa di San Giorgio Martire (Capriolo)

Diocesi di Brescia - chiesa parrocchiale - Lombardia

Capriolo - Via Chiesa 2 - BS - 25031

030/736008

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

XIII – Vi era anticamente una chiesa sorta nel XIII secolo, dopo la distruzione del 1265.
XVI – E’ attestanto un campanile nel XVI secolo.
1674 – La chiesa viene ampliata.
1680 – L’ampliamento dela chiesa viene completato.
1684 – Vi era un organo documentato nel 1684.
1684 – Viene ricostruito il campanile.
XVIII – Viene realizzato l’apparato decorativo e scultoreo della chiesa.
1741 – Viene completato.
1764 – Vengono realizzate le cantorie ad opera del Fantoni.
1772 – Nel 1772 viene restaurato e collocato un primo orologio da torre.
1775 – Viene realizzato dalla ditta Fantoni tra gli anni 1775-1779.
1787 – Viene realizzato un organo tra il 1787 ed il 1788.
1792 – La chiesa viene restaurata completamente.
1828 – Viene realizzato l’organo ad opera del Serassi di Bergamo, tr ail 1828 ed il 1831.
1856 – La chiesa viene restaurata e vengono posate le vetrate ad opera di Silvestro Zannini.
1887 – Viene progettato da don Luigi Minelli l’ampliamento della chiesa parrocchiale, che comprendeva la realizzazione delle campate laterali ed il rifacimento della copertura interna, mantendo la facciata preesistente.
1892 – Inizio dei lavori di ampliamento della chiesa.
1892 – L’incarico definitivo alla progettazione della nuova chiesa è attribuito all’architetto Carlo Melchiotti.
1893 – L’ampliamento della chiesa viene completato.
1894 – Viene restaurata la facciata.
1894 – Viene restaurato l’organo.
1897 – Viene restaurato l’organo ad opera di Egidio Sgritta di Iseo.
XX – Vengono realizzati gli affreschi dell’apparato decorativo della volta e dell’abside ad opera di Umberto Marigliani a metà del XX secolo.
1904 – La chiesa viene completata ad opera dell’architetto Agostino Caravatti di Milano, tra il 1904 ed il 1905, che ne realizzò il progetto in questo periodo.
1911 – La chiesa viene completata nel 1911; in questa fase vengono: demolita la chiesa di S. Rocco situata a fianco, il rifacimento del presbiterio e del coro, la costruzione di una nuova campata per allargare le tre esistenti, la realizzazione del transetto e della cupola centrale, la realizzazione della sacrestia ed il completamento dell’apparato decorativo interno.
1912 – La chiesa viene consacrata il 19 ottobre 1912 ad opera del Vescovo mons. Giacinto Gaggia.
1914 – Viene realizzato parte dell’apparato decoratvio ad opera del pittore di Bergamo Locatelli.
1938 – La chiesa viene ristrutturata.
1942 – Viene restaurato l’organo ad opera di Armando Maccarinelli.
1942 – Vienee ristrutturata la copertura.
1966 – La chiesa viene restaurata tra gli anni 1966 ed il 1972.
1971 – Viene realizzata la pavimentazione della chiesa in granito grigio rosato di Sardegna.
1971 – Fu ridotto a mensa eucaristica nel 1971.
1981 – Viene restaurato ad opera della ditta Pedrini di Binanuova (Cremona).

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