la chiesa, orientata liturgicamente con l’abside ad est e preceduta da un ampio sagrato pavimentato centralmente con lastre di pietra e lateralmente con ciotoli di fiume, presenta Il fronte principale caratterizzato da quattro lesene, a due a due abbinate sulle quali corre la trabeazione sormontata da timpano spezzato con ancona comprensiva della statua di Cristo Re. Il portale posto al centro è in ceppo gentile sormontato da coronamento in cui è posto un busto del santo vescovo. La chiesa presenta ai lati due portici che proteggono gli ingressi laterali. L’interno è ad unica navata con lesene in stucco che poggiano su un’alta zoccolatura in marmo completa di capitelli corinzi e breve cornicione praticabile. La navata e il transetto sono coperti da volte a vela. Nella parete di sinistra della navata è posto il quadro raffigurante il Martirio di S. Donato, a destra il quadro raffigurante la gloria del Santo. Il transetto presenta a sinistra la cappella di S. Carlo Borromeo e a destra la cappella dedicata alla Madonna. Il presbiterio è rialzato di un gradino ed è coperto da volta a crociera. Due ingressi a sinistra e a destra del presbiterio conducono al campanile e alla sagrestia
XV – una prima notizia dell’esistenza della chiesa è menzionata in un atto notarile per l’acquisto di un terreno posto in località S. Donato
1636 – l’edificio è sottoposto ad un generale intervento di ristrutturazione e restauro
1742 – ampliamento del portico laterale
XX – l’edifico viene allungato ed alzato, dotato di una nuova facciata, inoltre vengono realizzate nuove decorazioni interne. Durante questi lavori viene anche sopralzo il campanile
1944 – nuova bussola lignea d’ingresso
2009 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di manutenzione straordinaria