La chiesa sorge sulle pendici della Grigna Settentrionale in località Prabello a 1495 metri di quota. L’esterno è caratterizzato dal tetto con forte pendenza e dipinto in rosso; sotto la marcata cuspide in facciata si aprono la piccola porta voltata, due finestre laterali e una superiore a forma di croce latina. La navata appare, sotto la struttura metallica della copertura, spoglia e priva di decorazioni. Un’acquasantiera in pietra è murata nella controfacciata. Dall’arco di trionfo pende un Crocifisso ligneo che da accesso al presbiterio quadrangolare; questo ha mantenuto la copertura antica a volta a crociera. Le originali balaustre in pietra sono state murate lungo le pareti laterali del presbiterio. Sulla sinistra si trova la sacrestia. La mensa d’altare, preconciliare, fu realizzata nel 1938 dai fratelli De Carlini: è sopraelevata dal presbiterio di uno scalino in marmo ed è sprovvista di tabernacolo. In occasione della processione e della celebrazione che si tengono l’ultima domenica di luglio viene utilizzata come mensa d’altare un tavolo in legno di noce di fine Ottocento.
1343 – La chiesa esisteva già nel 1343, quando fu costruita la parrocchia di Pasturo
1429 – Nell’anno 1429 fu restaurato il tetto.
1665 – Sostituzione della soglia della porta e sistemazione dei serramenti.
1833 – Lavori di parziale demolizione e ricostruzione della navata, di sostituzione della copertura e rifacimento degli intonaci del coro.
1937 – Tra il 1937 e il 1938 per volere del parroco don Riccardo Cima si rifece il pavimento, si sistemarono le murature e si costruì la mensa d’altare.
1968 – Nel 1968 il tetto in legno fu sostituito da uno in ferro con forte pendenza. Furono risanati i muri perimetrali e sostituiti tutti i serramenti.