Edificio a pianta rettangolare ed aula unica. La facciata è a capanna, caratterizzata dalla parte centrale rientrante rispetto ai larghi cantonali, di cui quello sinistro funge anche da base per il campanile. La porzione centrale presenta un portale con lunetta sormontato da un’apertura e diverse cornici marcapiano; appena sotto la falda è presente una decorazione muraria. Sul fianco sinistro si conserva una pietra su cui è incisa la data “1553”.
L’interno non presenta suddivisioni spaziali ad eccezione di una cappella laterale a destra. Il presbiterio trova posto in un abside con terminazione piana, su cui si conservano ampie parti affrescate. Le restanti superfici affrescate sono semplicemente imbiancati.
sec. XIII – Una chiesa intitolata a S. Biagio è citata nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero; si trattava di un’altro edificio, probabilmente a poca distanza dall’abitato di Mondonico in età moderna.
1536 – La chiesa viene costruita; la primitiva dedicazione era a s. Maria della Purificazione.
anni ’30 – La chiesa, di proprietà comunale, passa alla Fabbriceria di S. Zeno.
1999 – L’edificio è sottoposto a restauri.