la parrocchiale, costruita su progetto dell’arch. Virginio Muzio e che occupa quasi tutto lo spazio della vecchia chiesa, è orientata secondo lo schema liturgico tradizionale. Presenta la facciata rivolta ad ovest interamente rivestita con mattoncini in cotto con portale in pietra artificiale sagomata e sormontata al centro dal rosone sempre in pietra artificiale. Internamente la chiesa si presenta ad una sola navata in stile gotico lombardo. Tre grandi arconi a sesto acuto poggianti su lesene a forma di mezza colonna con base e capitello, suddividono la navata in quattro campate. La prima campata è quasi totalmente coperta da soffittatura in legno dovuta alla sovrastante cantoria. Nella seconda campata trovano posto due finestre con vetri dipinti. La terza campata presenta due vani di cappella per gli altari laterali; quella di sinistra è dedicata alla Madonna S. Bartolomeo e S. Fermo mentre la cappella di destra è dedicata alla Madonna del Rosario ed è completa di altare in marmo costruito sullo stesso stile della chiesa. La quarta campata presenta di nuovo due finestre e due porte: a sinistra vi è l’ingresso laterale mentre la porta di destra conduce nella sagrestia. Il presbiterio, delimitato dall’arco trionfale a tutto sesto, è in rilievo di tre gradini in marmo di Zandobbio e si conclude con abside semicircolare. Un porta posta sul lato nord conduce al campanile; una torre sullo stile della chiesa, in cotto. Dal coro, un’apertura seguita da tre gradini immette in un locale che costituisce l’abside della vecchia chiesa. Esternamente detta abside è tutta in ceppo gentile finemente lavorato in stile romanico con tre piccole finestre strombate delle quali due chiuse. Sopra la sagrestia vecchia, ora studiolo del parroco, si trova ancora il vecchio piccolo campanile in muratura di pietrame
XII – la chiesa di San Bartolomeo di Marne è menzionata in un documento del 1186, dove essa, per privilegio di Urbano III, appare legata all’Abbazia di Pontida. È ancora visibile una piccola abside romanica in ceppo di Brembate, con caratteristiche monofore e piccoli archi pensil
1331 – non si sa quando fu costruita parrocchiale, tuttavia nel 1331 fu aggregata territorialmente a Grignano e Brembate inferiore
1595 – Il 21 aprile del 1595 il vescovo Gian Battista Milani, consacrava la chiesa nell’occasione della visita pastorale, collocandovi nell’altare le reliquie di S. Fermo, degli undici mila martiri e di S. Emerenziana. Il vescovo ordinava poi di posare un nuovo battistero.
1904 – la posa della prima pietra della nuova chiesa parrocchiale avvenne il 24 marzo 1904 per mano del vicario generale Giosuè Signori
1908 – la nuova chiesa fu consacrata l’otto ottobre 1908 dal vescovo Giacomo Maria Radini Tedeschi che gli diede il titolo di S. Bartolomeo Apostolo.
1950 – viene proposto un progetto per il sopralzo del campanile
1950 – Il campaile, tutto in cotto con cuspide conica, fu eretto nel 1950 su disegno di Dante Fornoni. Il concerto di cinque campane in “la b.” venne fuso dalla ditta Ottolina nel 1951 e consacrato il 24 agosto dello stesso anno dal vescovo Adriano Bernareggi.
1953 – viene posato nuova zoccolatura in marmo sul fronte principale della chiesa
1962 – viene completata la facciata con la posa di una zoccolatura in travertino e il rivestimento in cotto moderno.
1978 – vengono effettuate opere di recupero e valorizzazione delle strutture romaniche dei resti della vecchia chiesa parrocchiale.
1991 – la chiesa viene dotata di nuovo impianto di illuminazione
1994 – viene posata una nuova pavimentazione nel vano dell’ex chiesa parrocchiale
1999 – le decorazioni interne vengono restaurate, inoltre vengono eseguiti alcuni lavori di consolidamento.