La chiesa della Santissima Trinità a Samarate è un grande edificio a pianta rettangolare con presbiterio quadrato e abside semicircolare.
L’aula è coperta da volte a botte con decorazioni pittoriche e stucchi.
Dall’ingresso a destra si incontra una piccola cappella con una tela raffigurante San Giovanni Bosco, segue un grande altare marmoreo con statua di San Giuseppe in una cappella affrescata, tra gli altri, da Biagio Bellotti; a seguire si trova un ulteriore altare in marmo contenente una pala che raffigura il Sacro Cuore di Cristo, opera di Pierino Rossini del 1938.
Al di sotto di quest’ultima si trova l’urna con il corpo di San Leone le cui storie sono narrate dagli affreschi presenti sui lati.
Il grande presbiterio è delimitato da una balaustra nella quale sono stati inseriti due amboni in pietra analoghi all’altare e alla sede del celebrante che è posizionata di fronte al tabernacolo del vecchio altare maggiore preconciliare.
Ai lati del presbiterio si trovano due cantorie con organi.
Nella cupola sopra il presbiterio è raffigurata la Trinità.
Nell’abside sono presenti finestre con vetrate colorate così come sopra i due organi già citati.
Nel lato sinistro per chi entra partendo dal presbiterio si incontra un altare marmoreo contenente una statua della Madonna del Rosario, sui fianchi della cappella sono presenti altre rappresentazioni mariane.
Proseguendo verso l’ingresso si incontra un altare in marmo contenente il Santo Crocifisso.
Nella volta è raffigurata la Sacra Sindone mentre sui lati sono appese due tele raffiguranti, a destra, Sant’Agata e a sinistra San Paolo.
Entrando in chiesa a sinistra si incontra una piccola cappella con il fonte battesimale in marmo con copertura in rame; nella volta della cappella è raffigurato il battesimo del Giordano.
Ai lati dell’ingresso sono presenti due tele raffiguranti San Gregorio e San Carlo Borromeo.
Tutte le cappelle laterali sono chiuse da balaustre.
L’esterno della chiesa è caratterizzato dal paramento in laterizi a vista.
La facciata è organizzata su due ordini con il superiore che corrisponde alla porzione centrale di quello inferiore.
Quest’ultimo, scandito da lesene, presenta tre portali, di cui il centrale con profilo mistilineo barocco con conchiglia centrale.
La sommità è definita da un timpano con croce apicale in ferro.
A fianco della facciata si erge la torre campanaria in laterizi, divisa in tre livelli da cornici marcapiano con cella campanaria coperta con cupola in rame.
1760 – Il 20 aprile 1760 ad opera del Parroco Giuseppe Antonio Luvini, viene posata la prima pietra della chiesa.
1760 – Per varie vicissitudini la costruzione della chiesa si sviluppa tra il 1760 e il 1777.
1778 – Tra il 1778 e il 1786 viene costruito l’altare maggiore ad opera di Giuseppe Buzzi mentre negli anni successivi vengono realizzate le balaustre e le decorazioni in marmo ad opera dei altri Buzzi: Marcantonio e Gabriele.
1790 – Nel 1790 viene decorata la cappella di San Giuseppe ad opera del pittore Beretta di Legnano.
1935 – Tra il 1935 e il 1950 il pittore Pierino Rossini interviene a più riprese a decorare la chiesa.
1790 – Tra il 1790 e il 1830 viene realizzata e decorata, in diverse fasi la cappella del Crocifisso.
1883 – Il campanile viene edificato tra il 1883 e il 1887.
2006 – Nel 2006 l’edificio viene sottoposto a lavori di restauro.