La chiesa è situata sul promontorio del monte Bardisone a fianco dell’abitato di Esine; costruita nel luogo di un’antica rocca fortificata, la chiesa si presenta anticipata da un grande prato antistante, che isolandola nel contesto ne denota le qualità architettoniche e paesaggistiche. Presenta un impianto in muratura faccia a vista, dotata di un’unica apertura centrale, un portale ad arco a tutto sesto, mentre a coronamento vi è il castello campanario centrale a vela, dotato di croce metallica in sommità e pennacchi laterali. L’interno è ad aula unica, con a fianco la cappella di San Rocco. L’aula ha copertura voltata a vela, ed è dotata di pregevoli affreschi sulle pareti laterali. Il presbiterio è rialzato e quadrangolare, terminante in un fondale absidale poligonale, con a copertura una volta ad ombrello. A fianco della chiesa vi sono un complesso di edifici, che occupano la sacrestia, a fianco del presbiterio, e la cappella di S. Rocco, nei pressi del fronte, che risulta interamente decorata ed affrescata.
VII – Anticamente vi era un altare dedicata a S. Michele.
VIII – La chiesa viene costruita nel VIII secolo, all’interno di un recinto fortificato; di questa fase costruttiva risale la navata e la sacrestia.
XII – La chiesa viene ampliata.
1154 – La chiesa viene consacrata dal Vescovo di Brescia Raimondo.
1373 – La chiesa viene ampliata.
XV – Viene realizzata la cappella di S. Rocco, posta a fianco sul lato nord.
XV – Viene realizzato l’apparato decorativo della cappella di S. Rocco, ad opera di Pietro da Cemmo; è posteriore alla peste del 1476.
XVI – Viene construito il presbiterio nel XVI secolo.
XVII – Tra il XVII ed il XVIII secolo viene aggiunto il piccolo campanile a vela in facciata.
XIX – La chiesa viene ristrutturata nel XIX secolo.
XX – La chiesa viene ristrutturata verso la metà del XX secolo.
1969 – Tra il 1969 ed il 1970 vengono restaurati gli affreschi.
2004 – La chiesa viene restaurata.