Chiesa della Natività di Maria Vergine (Samarate)

La chiesa parrocchiale di Verghera presenta un impianto a croce latina, con struttura in cemento armato.

Il soffitto, a falde, è caratterizzato dalla presenza di un vistoso reticolo di travi in cemento.

I fianchi dell’aula, nella prima parte sono caratterizzati da aperture quadrate e cruciformi nella prima fascia inferiore con vetrate policrome.

Quelle della fascia inferiore raffigurano stazioni della via crucis.

Il presbiterio, molto ampio, occupa interamente il braccio della croce opposto all’ingresso.

Il grande altare centrale è in pietra con bassorilievi in metallo.

Ai suoi fianchi si trovano l’ambone e la sede del celebrante, anch’essi in pietra.

Sulla parete di fondo del coro è collocato un grande mosaico raffigurante l’offerta della Chiesa alla Vergine Maria, ai lati sono disposte le canne dell’organo.

A fianco dell’altare è collocato un antico crocifisso in legno. Sulla destra del presbiterio, per chi entra, si trova il tabernacolo, anch’esso con struttura in pietra dello stesso materiale dell’altare.

Dal lato opposto è presente un altare secondario con un’antica statua seicentesca raffigurante la Madonna del Rosario.

Nel braccio sinistro del transetto è collocato un quadro raffigurante la beata Giuliana e alla sua destra un Crocifisso.

Nel braccio destro del transetto si trovano i confessionali.

Nei pressi dell’ambone è collocato un fonte battesimale in pietra con coperchio in rame.

Ai lati del presbiterio sono collocate delle antiche tele tra cui si riconoscono un sacrificio di Isacco una sacra famiglia e alcuni affreschi staccati raffiguranti Sant’Isidoro e San Fermo sotto i quali sono rappresentate Sant’Anna e la beata Giuliana; dall’altro lato è presente una tela raffigurante Sant’Anna, un’altra raffigurante la glorificazione della beata Giuliana e una copia antica di una Sacra Famiglia di Andrea del Sarto.

Il mosaico collocato sulla parete di fondo del coro è opera di Longaretti così come la moderna raffigurazione della madonna collocata sulla destra del coro e la il ritratto della beata Giuliana posizionato nel braccio sinistro del transetto.

La facciata della chiesa è caratterizzata da una grande vetrata con forma a croce realizzata con vetri policromi sulle tonalità del blu e del verde che occupa quasi interamente la superficie con forma a capanna.

Nella parte inferiore, a protezione degli accessi, si trova un portico in cemento armato a cinque archi ribassati di cui il centrale maggiore degli altri.