La chiesa, con orientamento est-ovest, è situata nel centro dell’abitato nei presso del lago di Pusiano.
La facciata con portale centrale con cornice in pietra, è delimitata da paraste in pietra e suddivisa da una cornice in pietra con finestra con vetrata decorata superiore, conclusa dal timpano sommitale.
L’interno si sviluppa ad unica navata con volte affrescate e due cappelle laterali delimitate da balaustre e dedicate rispettivamente alla Madonna del Rosario a sinistra, con la statua lignea conservata nella nicchia dell’altare e a destra a Sant’Antonio da Padova con la statua lignea all’interno dell’altare riccamente decorato con stucchi.
In corrispondenza dell’arco trionfale a sinistra è presente il pulpito ligneo intagliato e decorato, oltre alle balaustre che delimitano il presbiterio, con altare in marmo centrale con a lato il tabernacolo, altare maggiore in marmi policromi e cantoria con l’organo posizionato in corrispondenza del coro.
1465 – La chiesa venne costruita a partire dal 1465 e negli anni successivi ci furono lasciti testamentari che finanziarono i lavori.
1567 – La fondazione della parrocchia risale all’8 aprile 1567, con la dedicazione alla Natività della Beata Vergine Maria e successivamente, il 2 settembre dello stesso anno la chiesa venne consacrata. Nel 1574, in occasione della visita pastorale, il Cardinale Carlo Borromeo trasferì la sede del parroco a Pusiano.
1615 – Nel relazione di visita del Cardinale Federico Borromeo del 1615 vengono date indicazioni per lo spostamento del fonte battesimale in apposita cappella. Nel 1620 inizia l’ampliamento della chiesa, su progetto dell’Arch. Francesco Maria Richini, con la formazione di due altari laterali. Nel 1686 la torre campanaria risulta in fase di ultimazione.
1707 – Nel 1707 viene posizionato l’organo nella cantoria, che verrà completata successivamente come descritto nella relazione della visita pastorale del Card. Giuseppe Archinti del 1709.
Nel 1752 venne costruito il battistero in corrispondenza dell’ingresso sul lato sinistro, come descritto dal Card. Giuseppe Pozzobonelli.
Nel 1779 venne completata la costruzione della torre campanaria.
1800 – A partire dai primi anni del 1800 vennero eseguite le opere per l’ampliamento della chiesa con la costruzione dell’altare maggiore in pietra nel 1813, in sostituzione dell’altare ligneo. Nel 1817 vennero eseguiti interventi di restauro alle statue lignee presenti. Nel 1827 venne posizionato il nuovo organo di fabbricazione Serassi e nel 1841 venne collocato il nuovo concerto delle campane.
Nel 1850 venne collocato il pulpito in legno intagliato.
1857 – Nel 1857 vennero eseguiti interventi di restauro all’edificio ed in particolare al tetto. Nel 1860 vennero collocati i confessionali lignei e nel 1866 l’orologio del campanile. Nel 1874 il parroco Don Mariani affida al pittore Luigi Tagliaferri l’incarico di abbellire la chiesa, con la decorazione ad affresco delle volte.
Nel 1882 venne rifatto il pavimento della chiesa e vennero eseguite alcune riparazioni al castello delle campane.
1904 – A partire dal 1904 vengono eseguiti interventi alla chiesa con la collocazione del nuovo orologio del campanile, la formazione della nuova vetrata della facciata, la formazione dell’impianto elettrico per l’illuminazione della chiesa. Vennero inoltre eseguiti interventi di sistemazione della facciata che venne benedetta nel 1911. Nel 1921 viene collocata la mensa in marmo all’altare maggiore.
1923 – A partire dal 1923 vennero eseguiti lavori di restauro per la presenza di crepe e fessure nelle murature, con il rinforzo dei pilastri e delle fondazioni. I lavori si conclusero l’anno successivo.
Nel maggio del 1963 venne inaugurata la nuova porta d’ingresso, opera di Maffeo Ferrari su disegno di Don Gaetano Banfi. Nel maggio del 1965 iniziarono i lavori per il nuovo pavimento che si conclusero l’anno successivo e venne poi posato il nuovo altare maggiore, con la sistemazione del tabernacolo, consacrato del 1971 da Mons. Luigi Oldani a seguito dell’adeguamento liturgico.
Nel 1991 vennero eseguiti interventi di manutenzione al tetto e nel 2007 venne restaurata la torre campanaria.