osta in località Cabanetti ed orientata con l’abside, la chiesa non presenta un fronte vero e proprio, in fatti nello spazio posto tra la chiesa e la casa attigua venne costruito sopra il portico l’abitazione un tempo utilizzata dal parroco. Vi si accede dal portico, sotto il quale passa anche la strada. Sopra l’ingresso principale è posto lo stemma pontificio in arenaria con la scritta “sacrosancta lateranensis ecclesia”. Internamente presenta un’unica navata suddivisa in tre campante con due cappelle per lato in ogni navata. Le campate sono divise tra loro da lesene in stucco con capitelli sopra i quali corre la trabeazione ed il cornicione non praticabile. La navata è coperta da volta a botte. La prima cappella a sinistra è adibita a onte battesimale con vasca in maro di Abbazia, coperto da tempietto in legno. La prima cappella a destra è occupata da un confessionale in legno. La seconda campata presenta nel vano di sinistra l’accesso laterale mentre a destra è presente l’organo. La terza campata ospita sinistra la cappella della Madonna con altare in legno scolpito, la cappella di destra è anch’essa dedicata alla Madonna, dotata anch’essa di altare in legno scolpito e colorato; entrambe le cappelle hanno barriera in ferro di protezione. Il presbiterio, rialzato di tre gradini è coperto da volta a botte e si conclude con il coro coperto da catino. Un’apertura sulla parete di sinistra mette in comunicazione presbiterio e sagrestia, da quest’ultima è possibile poi accedere alla cella campanaria
XVI – costruzione del primitivo edificio
XVIII – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di ristrutturazione e di abbellimento delle decorazioni interne
1850 – restauro dell’apparato decorativo interno
1922 – costruzione dell’organo
1978 – realizzazione del dipinto murale nel catino dell’abside da parte dell’artista Marzio Compagnoni