La Chiesa della Beata Maria Vergine Addolorata si trova a Mariano al Brembo, con la facciata rivolta verso ovest, secondo il tradizionale orientamento liturgico. La sua storia è antica: già nel 1155 esisteva a Mariano una chiesa dedicata a San Lorenzo, situata nella plebana di Pontirolo. Questa chiesa più antica fu demolita a causa di problemi strutturali.
L’edificio attuale, costruito tra il 1760 e il 1772, fu eretto nello stesso luogo dove si trovava la chiesa precedente. La costruzione fu resa necessaria a causa delle precarie condizioni statiche della vecchia chiesa. La comunità locale si impegnò notevolmente per finanziare i lavori attraverso offerte. Il progetto fu affidato all’architetto Nicolino Calepio, mentre la costruzione fu eseguita da Bartolomeo Merisi di Caravaggio. Originariamente, la parrocchia faceva parte della diocesi di Milano, ma nel 1787 passò alla diocesi di Bergamo. Questo cambiamento fu il risultato di una riorganizzazione dei confini ecclesiastici voluta dall’imperatore Giuseppe II.
La chiesa fu consacrata dal vescovo Carlo Gritti Morlacchi il 16 settembre 1832. Il sagrato antistante la chiesa, originariamente lastricato in pietra arenaria, fu realizzato nel 1864 e rifatto nel 1990. La parrocchia, dopo essere stata parte della circoscrizione vicariale di Verdello, è entrata a far parte del vicariato di Dalmine-Stezzano nel 1979. Il nome della parrocchia è legato sia a San Lorenzo martire, sia al Santo Nome di Maria
- 1155: Esistenza di una chiesa intitolata a San Lorenzo nella plebana di Pontirolo.
- 1566: Il parroco di Mariano è nominato da San Carlo Borromeo, vicario foraneo.
- 1760-1772: Costruzione della chiesa parrocchiale di San Lorenzo martire e del Santo Nome di Maria.
- 1767: Inizio lavori per la costruzione della nuova chiesa, a seguito di problemi strutturali della precedente.
- 1787: Passaggio ufficiale della parrocchia di Mariano dalla diocesi di Milano alla diocesi di Bergamo.
- 1832: Consacrazione della chiesa da parte del vescovo Carlo Gritti Morlacchi.
- 1864: Realizzazione del sagrato in pietra arenaria.
- 1884: Primo restauro della chiesa, sotto la direzione di Virginio Muzio.
- 1909-1911: Vertenza sui confini parrocchiali con le parrocchie di S. Michele e S. Andrea.
- 1935: La parrocchia viene aggregata alla vicaria di Verdello.
- 1953: Istituzione della vicaria di Dalmine.
- 1979: La parrocchia entra a far parte del vicariato di Dalmine-Stezzano.
- 1990: Rifacimento del sagrato.
- 1996: Restauro della chiesa sotto la direzione di Dario Vitali.
- 2012: Consacrazione del nuovo santuario.