la chiesa, orientata con l’abside a nord, è anticipata dal sagrato pavimentato con lastre di pietra, rialzato di due gradini rispetto alla quota sottostante. La facciata intonacata è suddivisa in tre settori da lesene. Presenta un corpo centrale più alto rispetto ai laterali. Sia l’ingresso principale posto centralmente, sia i secondari, sono costituiti da portali ad arco a sesto acuto, rialzati di tre gradini rispetto alla quota del sagrato antistante: i portali sono composti da esili colonne poggianti su alti basamenti, che sorreggono alle estremità, piccoli tabernacoli. Il portale termina con un frontone triangolare sormontato dalla statua del S. Cuore nel centrale e due croci su quelli secondari. Nel settore centrale, è posto il rosone che illumina l’interno. Un cornicione in pietra segue le falde della copertura, ed è posto sia nei settori laterali che in quello centrale. Altri quattro tabernacoli sono posti in prossimità di ogni lesena. L’interno è diviso in tre navate e sei campate, da colonne con basi e capitelli corinzi. Le navate minori, sono coperte da volte a crociera, mentre la navata centrale è coperta da volta a sesto acuto e all’incrocio del transetto, da un tiburio ottagonale. Sulle pareti della navata sinistra e di destra, sono presenti sei finestre ad arco per parte, che illuminano l’interno. Nella prima campata a sinistra è posto il Battistero, a destra la statua della Pietà. Nella quarta campata sono presenti a sinistra e a destra gli ingressi laterali. Il presbiterio è rialzato di quattro gradini ed è coperto da volta a sesto acuto. Il coro è absidato e coperto da catino
1908 – costruzione della nuova chiesa parrocchiale
1927 – consacrazione per mano del vescovo Luigi Maria Marelli che la dedicò al Sacro Cuore di Gesù
1927 – la parrocchia assunse la dedicazione al Sacro Cuore di Gesù
1944 – realizzazione del coro in noce ed acero viene costruito come da progetto del 1936 dell’ing. dante Fornoni
1950 – realizzazione dell’affresco del battesimo di Gesù nel battistero ad opera dell’artista GiulioNatale Bertuletti
1968 – vengono rinnovate le decorazioni interne
1970 – consacrazione dell’altare comunitario per mano del vescovo Clemente Gaddi che vi sigillò le reliquie dei santi Alessandro, Giorgio, Giulia, Sebastiano e Clemente
2012 – manutenzione straordinaria delle coperture, consolidamento delle volte, rifacimento degli intonaci esterni e tinteggiatura facciata Inoltre viene adeguato l’impianto delle centrali termiche
1981 – revisione generale dei tetti e dei pluviali