La chiesa realizzata nel 1906, si presenta con una fronte neogotica, rivolta a nord, in adiacenza alle strutture della parrocchia omonima. Caratterizzata dall’alto comparto centrale con lesene erette fino alla base della falda e terminanti nei pennacchi, è suddivisa in due registri, dove nel primo si trova un’emergente attica a capanna con ai lati due nicchie decorate sempre con le stesse fatture, mentre a quello superiore solo un rosoce centrale con decorazione. Presenta due corpi laterali molto stretti, arretrati rispetto al corpo centrale, dove si trovano due finestre acute, e su quello a sinistra si erge un piccolo campanile dove alloggiano tre campane. L’interno con la presenza di volte acute decorate a tinte scure, è a pianta unica ed è scandita da quattro nicchie contenenti gli altari laterali; vi sono inoltre due cori laterali con finestre acute, adiacenti al presbiterio rettangolare. L’organo, è situato dietro l’altare maggiore e al di sotto della soasa principale dedicata al Sacro Cuore.
1906 – La chiesa progettata dall’arch. Carlo Melchiotti, viene edificata come santuario intitolato al Sacro Cuore, voluta dai padri Comboniani, adiacente al proprio seminario dell’ordine. I lavori iniziano nel 1906 e la chiesa viene inaugurata nel 1909.
1966 – Nel 1966 viene donata dai padri Comboniani alla Diocesi di Brescia.
1989 – Essendo diventata chiesa diocesana, viene variata l’intitolazione in chiesa del Buon Pastore, perchè già presente in città un tempio dedicato al Sacro Cuore di Gesù.