La chiesa parrocchiale dei Santi Nazaro e Celso Martiri si trova nel centro abitato di Cadignano, frazione del comune di Verolanuova posta a nord ovest del suo centro abitato. Il fabbricato, a pianta rettangolare con copertura a doppio spiovente, è orientato verso ovest. La facciata, avente frontone triangolare completo di acroteri in corrispondenza delle linee di gronda, è composta da doppio registro scandito da lesene stilizzate: quattro nell’ordine inferiore inquadrano in mezzeria il portale lapideo di accesso all’aula completo di stipiti, architrave e coronamento mistilineo, una finestra rettangolare soprastante e, ai lati, due specchiature; due nel registro superiore delimitano una nicchia completa stipiti e cornicione ad andamento curvo, contenente una statua, collocata in corrispondenza del portale sottostante. Oltre a questa apertura, i prospetti laterali alloggiano finestre, rettangolari ad arco ribassato, che consentono l’illuminazione naturale nell’aula e nel presbiterio. Il campanile a pianta quadrata, collocato sul lato est dell’edificio, presenta in sommità quattro aperture ad arco a tutto sesto, cornicione e cuspide con base circolare. L’interno, avente superfici ornate a rilievo e pitture murali, è a navata unica accompagnata da cappelle laterali e presbiterio a pianta rettangolare culminante absidata. Lo spazio è scandito de da lesene composite. Un cornicione, leggermente aggettante, segna il punto di innesto delle strutture di copertura, a volte a botte lunettata ritmata da membrature nella navata, a volte a botte semplici nelle cappelle, a volta a vela nel presbiterio. Le pavimentazioni sono in battuto di terrazzo con granuli marmorei e cordoli e gradini lapidei.
XVI – Le prime notizie risalgono alla visita pastorale del Vescovo di Brescia Domenico Bollani, avvenuta nel settembre del 1565. Esisteva già una chiesa, forse ricostruita o in restauro, e il Bollani ordinò che ne fossero completate la costruzione (campanile, sacrestia) e le rifiniture (pavimento, finestre).
XVIII – Nel 1784 la chiesa fu di nuovo rifatta e consacrata.
XVIII – Il campanile fu probabilmente edificato nei primi anni del XVIII secolo, anche se fu poi quasi sicuramente innalzato nel corso del XIX secolo.
XIX – Nel 1889 furono eseguiti ulteriori lavori di restauro, come attestato dall’iscrizione scolpita sopra il portale di accesso all’aula.
XX – Verso il 1937, sotto la guida del parroco don Battista Buroni, la chiesa è stata sopraelevata e ampliata.
XX – Tra il 1954 e il 1965, sotto la guida del parroco don Battista Buroni, furono avviate le lavorazioni per le decorazioni riguardanti il presbiterio e l’aula.
XX – Don Giacomo Migliorati, parroco di Cadignano dal 1976 al 1983, fece restaurare la facciata della chiesa e il campanile.
XX – Don Mario Chiari, parroco di Cadignano dal 1984 al 1991, fece sistemare la gradinata principale e le due laterali, e i due sagrati della chiesa.
XXI – Nel 2011 sono stati eseguiti interventi di restauro delle superfici esterne e di rifacimento del manto di copertura della chiesa.