La chiesa, con orientamento nord-est sud-ovest, è situata ai margini dell’abitato di Civate posta tra la strada provinciale di collegamento con Lecco e la strada comunale. La facciata scandita da lesene che sorreggono il timpano presenta il corpo centrale raccordato da volute a due piccoli corpi laterali. Al centro è il portale d’ingresso con cornice in pietra con doppia architrave con arco spezzato sommitale e nicchia, con apertura superiore ed ai lati due piccole aperture con cornice in pietra.
L’interno si sviluppa ad unica navata con volte a botte scandite in campate da lesene e presbiterio rialzato, delimitato da balaustre, cui si accede dalla scala centrale, con mensa in legno e altare addossato alla parete di fondo con decorazioni in stucco e pala con la raffigurazione della Madonna con Bambino e i Santi Nazaro e Celso. Dalle aperture poste ai lati dell’altare è possibile accedere alla sacrestia. La cripta, a cui è possibile accedere tramite le due scale laterali ai lati dell’arco trionfale, è suddivisa in tre navate da colonne con volte a crociera e pavimentazione in cotto. In corrispondenza della navata centrale sono presenti l’altare addossato alla parete di fondo e delimitato da balaustre in arenaria, mentre sulla parete opposta è presente una decorazione con la raffigurazione della Crocifissione ed una porzione ribassata, delimitata da gradini, da cui anticamente sgorgava una sorgente.
XIII – L’edificio, appartenuto all’Abbazia di Civate, è ricordato fin dalla fine del XIII secolo.
Nel 1491 era sotto il controllo dei Canova.
1685 – Nel 1685 vennero eseguite opere di rifacimento dell’edificio, mantenendo le murature laterali e absidali, vennero aggiunte la sacrestia, il campanile oltre al rifacimento della facciata.
2009 – A partire dal 2009 sono state eseguite opere di restauro degli interni della chiesa e della cripta.