L’edificio presenta orientamento sud-est/nord-ovest ed affaccia sul sagrato lastricato in pietra che fronteggia la piazza prospiciente.
La facciata alta e stretta termina con un profilo a capanna e ospita al proprio interno il campanile, in corrispondenza del taglio verticale rivestito in lamelle; un pronao di disegno analogo inquadra l’ingresso principale oltre il quale si sviluppa la grande vetrata in controfacciata: ai lati la porzione inferiore del prospetto, di larghezza maggiore, è protetta dalla copertura a singola falda inclinata che girando lungo i fianchi dell’edificio prosegue lungo l’intera lunghezza in corrispondenza della navate laterali, inglobando i lucernari che consentono l’illuminazione naturale dell’interno.
Il mattone faccia a vista è il materiale prescelto per il rivestimento di tutte le superfici esterne, ad esclusione delle coperture, rivestire in rame.
All’interno, l’impianto a tre navate è caratterizzato dalla forte inclinazione della copertura, che subito dopo l’ingresso comincia a salire raggiungendo l’altezza massima in corrispondenza del presbiterio; due grandi pilastri a sezione circolare sorreggono i setti laterali che definiscono la navata centrale, illuminandola attraverso le due file di finestrature circolari.
Le navate laterali, di altezza inferiore, sono coperte per metà della loro larghezza da lucernari a nastro che interessano la porzione superiore delle falde di copertura, sostenute dai setti triangolari che ritmano i solai.
La zona presbiteriale, rialzata di un gradino rispetto all’aula, è impostata sulla figura del cerchio: il primo, di raggio inferiore, definisce la porzione anteriore del basamento e la curvatura del setto che, svuotato nella metà inferiore, raccorda i fianchi della navata; il secondo, più ampio, disegna invece la parete absidale illuminata da lucernari analogamente a ciò che avviene lungo le navate laterali.
La navata di sinistra ospita, prima del presbiterio e ad una quota inferiore, il fonte battesimale caratterizzato dalla grande vasca ottagonale, opera di Giuliano Giuman; simmetricamente, si trova al termine della navata sinistra la cappella iemale.
2002 – La chiese viene eretta tra il 2002 ed il 2004 su progetto dell’architetto Raffaele Selleri – Studio PAN Associati.