esternamente l’edificio si presenta intonacato e tinteggiato. La facciata è caratterizzata da due lesene che sostengono la trabeazione sulla quale poggia il timpano di coronamento. Al centro, sopra il portale in pietra arenaria, vi è una grande apertura semicircolare con i contorni sottolineati da una tinta in forte contrasto con quella utilizzata per il resto dell’edificio; la stessa cosa accade per le lesene ed il centro del timpano. L’interno si presenta a pianta rettangolare, con abside semicircolare. Vi si accede attraverso una porta ed una bussola lignee. L’unica navata risulta scandita in tre campate da paraste ed archi. Il soffitto è caratterizzato da volte a crociera. Una trabeazione continua, originante dall’arco trionfale, corre lungo i lati del presbiterio per interrompersi sull’emiciclo absidale; porzioni della stessa trabeazione sono replicati nella navata a mo’ di capitello delle paraste, ad imposta degli archi.
1958 – nel 1958 la ditta Angelo Ottolina fonde le prime tre campane, nel 2002 ne vengono aggiunte altre due piccole
1988 – inizio dei lavori di restauro della chiesa
1989 – vengono ripresi i lavori di restauro iniziati l’anno precedente
2000 – vengono rifatti gli intonaci esterni delle facciate