La chiesa dei Santi Cosma e Damiano, sorge in una zona boscosa fuori dall’abitato. Si presenta come un piccolo oratorio romanico in pietra a vista con facciata a capanna caratterizzata da un semplice portale trilitico affiancato da due finestrelle e una finestra a forma di croce nella parte superiore. Nel lato sud si aprono due monofore e un accesso laterale.
La pianta è ad aula unica con un’abside semicircolare in muratura a vista con archetti pensili nel sottogronda e monofore strombate nella parte inferiore.
L’interno è spoglio con lacerti di intonaci nell’abside, sull’arco trionfale e nei suoi pressi ove si riconoscono tracce di affreschi antichi. Il pavimento è in pietra.
XII sec. – L’edificio viene probabilmente costruito nel corso del XII secolo.
1398 – L’esistenza dell’edificio è attestata da Goffredo da Bussero alla fine del XIV secolo.
1978 – Dal 1978 un gruppo di cittadini volontari inizia a prendersi cura dell’edificio gravemente vandalizzato negli anni precedenti e invaso dalla vegetazione garantendone la sopravvivenza.
1999 – Tra il 1999 e il 2000 l’edificio è stato sottoposto ad un generale intervento di restauro.