Chiesa dei Morti (Provaglio d’Iseo)
Diocesi di Brescia - chiesa sussidiaria - Lombardia
Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.
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La piccola chiesa situata sul sagrato della chiesa di S. Pietro, è edificata su di un alto terrapieno a ridosso dell’area naturalistica delle torbiere del Sebino e della ferrovia. Presenta una facciata con muratura faccia a vista composta da pietre locali, incompleta, suddivisa in due registri con accennate coppie di lesene, delle quali al registro superiore sono doppie; al centro vi sono le aperture di cui un portale marmoreo dotato di cimasa affiancato da due finestrelle con cornici mistilinee ed una finestra superiore quadrangolare. A coronamento vi è una cimasa a tre centri con accennato un lieve cornicione. L’interno a pianta centrale, si presenta interamente intonacato, con copertura a volta a vela affrescata. Il presbiterio, di piccole dimensioni, è rialzato e dotato di fondale absidale piano ad angoli raccordati, su di cui è posto il Crocifisso.
1745 – La chiesa viene costruita come cappella dell’antico cimitero.
1768 – La chiesa viene completata.
1983 – La chiesa diviene con la chiesa di San Pietro in Lamosa di proprietà della parrocchia dei S.S. Pietro e Paolo di Porvaglio d’Iseo.
1984 – La chiesa viene restaurata nel 1984.
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