La Cappella della Sacra Famiglia dell’Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone rappresenta non solo un luogo di preghiera e riflessione, ma anche un simbolo profondo della missione che, oltre 120 anni fa, Don Domenico Pogliani intraprese con la sua intuizione visionaria: prendersi cura degli “incurabili di campagna”. Fu proprio lui a fondare, nel 1896, la Sacra Famiglia, un’istituzione che accoglieva coloro che, in quegli anni, erano spesso considerati un peso per la società: ciechi, disabili, anziani e malati. In un’epoca in cui la sofferenza era spesso nascosta e la disabilità vissuta con vergogna, Don Pogliani ebbe il coraggio di offrire loro un rifugio, creando un ambiente di fraternità e solidarietà.
Quando subentrò mons. Moneta, egli diede un grande impulso per lo sviluppo dell’istituto, tanto da farlo diventare “un paese nel paese”: al suo interno, infatti, era possibile trovare la cucina, il panificio, la lavanderia, la calzoleria, il laboratorio artigianale di materassi e addirittura il cimitero. Eppure, nonostante la situazione di chiusura, la Sacra Famiglia è stata da sempre un luogo aperto, persino in grado di ospitare durante la Resistenza i partigiani in fuga dai fascisti e viceversa successivamente.
Nel cuore di questa grande opera di carità, la cappella si erge come un luogo sacro dove la sofferenza e la speranza si incontrano, dove il dolore non è solo un peso, ma diventa un’occasione per sperimentare la misericordia e l’amore divino. La cappella, parte integrante della Fondazione Istituto Sacra Famiglia, è il punto di riferimento spirituale per tutti coloro che, ogni giorno, vivono al suo interno. La sua architettura semplice, ma ricca di spiritualità, riflette il carisma di Don Pogliani: un luogo dove la sofferenza fisica e psichica si trasforma in una testimonianza di fede, di speranza e di accoglienza.
Dal 1981, la presenza della fraternità dei Frati Minori Cappuccini all’interno della fondazione ha rafforzato ulteriormente questa missione. Con il motto “super omnia Charitas” (al di sopra di tutto la Carità), la cappella diventa un luogo dove il valore cristiano della carità è al centro di ogni servizio offerto. Oggi, come allora, la Cappella della Sacra Famiglia non è solo un luogo di culto, ma anche il cuore pulsante di una comunità che vive nel segno della carità cristiana, accogliendo chi soffre e offrendo a ciascuno speranza e conforto, nella piena continuità dello spirito voluto dal suo fondatore.
1896: L’Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone nasce come Ospizio Sacra Famiglia, fondato dal parroco Don Domenico Pogliani che, con grande generosità, apre le porte della sua casa a cinque persone bisognose della campagna milanese. Da quel momento, la struttura cresce rapidamente, diventando un punto di riferimento per l’assistenza a persone con difficoltà fisiche e psichiche.
1919-1955: dopo l’indebolirsi del fondatore, Don Luigi Moneta prende in mano le redini dell’istituto, imprimendo una straordinaria energia e visione che porteranno l’Ospizio a espandersi ulteriormente. Sotto la sua guida vengono creati 18 nuovi reparti e l’Istituto si espande con nuove sedi in diverse località italiane. Grazie a lui, nascono anche il teatro e la lavanderia, viene ampliata la Chiesa e organizzati i primi soggiorni estivi fuori dall’Istituto. Nel 1955, alla sua morte, l’Istituto conta circa 3500 ospiti.
1971: Negli anni successivi, l’Istituto conosce un’importante evoluzione con Mons. Piero Rampi, che rinnova le sue strutture e introduce metodologie psicopedagogiche innovative per l’assistenza. Negli anni Settanta, con la legge 118, la Sacra Famiglia diventa un centro interregionale di riabilitazione, con corsi di formazione professionale e numerosi inserimenti socio-lavorativi. Con il tempo, l’Istituto cambia radicalmente, concentrandosi sull’assistenza a persone con handicap gravi e anziani non autosufficienti.
1981: l’ingresso dei padri cappuccini segna un ulteriore passo verso la modernizzazione.
Oggi, dopo oltre 100 anni di attività, l’Istituto Sacra Famiglia continua a operare come un centro accreditato di assistenza e riabilitazione, con 11 sedi in Lombardia, Liguria e Piemonte, mantenendo viva la tradizione di cura e assistenza che ha contraddistinto la sua storia fin dall’inizio.
.
DUE PERCORSI
I Cappuccini hanno ideato due percorsi per i pellegrini. Il primo, intitolato «Si avvicinò e si prese cura di lui», è di carattere penitenziale: si parte dalla chiesa di San Giovanni Battista di Cesano, voluta da don Pogliani attorno a un battistero di epoca carolingia (VI-VII secolo), si visitano un centro diurno per anziani, un asilo e la residenza per disabili, terminando poi con il passaggio della Porta santa nella chiesa della Sacra Famiglia.
Il secondo percorso ,«Mi prendo cura di te», è invece di tipo esperienziale, basato sull’incontro con gli ospiti della fondazione. Inizia nella Sala della misericordia, dove alcuni brani accompagnano la riflessione, poi si visitano i centri diurni per disabili e i laboratori di falegnameria, ceramica e manifattura varia, quindi le strutture residenziali; segue una sosta di preghiera nella Grotta di Lourdes e una di ristoro al bar, fino alla statua di don Pogliani.
Il percorso esperienziale può essere svolto come seconda tappa, in continuazione di quello penitenziale.
.
PELLEGRINAGGI
Chi organizza un pellegrinaggio di gruppo deve concordarlo con la segreteria dell’istituto (tel. 02/45.67.78.06-339; mail: segreteria.giubileo@sacrafamiglia.org);
I singoli possono accedere senza prenotazione. Il percorso esperienziale può essere svolto come seconda tappa, in continuazione di quello penitenziale. Un opuscolo, che alterna brani biblici a riflessioni, accompagna i pellegrini nei diversi luoghi del pellegrinaggio.
.
CENTRO DI ASCOLTO
All’interno dei nostri spazi é attivo il centro di ascolto, dove è possibile confrontarsi per particolari difficoltà personali o familiari. Frati e volontari sono pronti ad ascoltarti e accompagnarti nella ricerca di soluzioni ai tuoi problemi.
Nei dintorni

Largo Giambellino, 127, Milano, MI, Italia
Via Bruno Buozzi, 19, Trezzano sul Naviglio, MI, Italia
Milano - Piazza Frattini - MI - 20100
Cusago - via Milano - MI - 20090
