La chiesa è inserita tra alti palazzi residenziali ai margini del quartiere Bonola di Milano. Di impianto rettangolare, si presenta orientata a nord-ovest.
Esternamente si caratterizza come grosso parallelepipedo a blocco unitario, a cui è accostato un parallelepipedo di dimensioni minori sul lato destro, destinato a cappella feriale. I prospetti esterni sono modulati orizzontalmente e verticalmente dai blocchi in cemento di rivestimento, intonacati. Nella zona absidale, rivolta verso l’accesso da strada, è collocata una croce metallica.
L’ingresso principale, collocato oltre la cappella feriale all’estremità sinistra del prospetto nord-est, è anticipato da un pronao stilizzato in cemento armato sorretto da sei pilastri cilindrici.
Internamente la chiesa è ad unica navata con pareti interamente intonacate con l’asse principale sottolineato da un lato dal fonte battesimale, posizionato in prossimità dell’ingresso su un basamento ottagonale, e dall’altro dal presbiterio, sopraelevato di cinque gradini rispetto all’aula. Dietro entrambi gli spazi liturgici sono presenti due mosaici ad opera dell’artista Redaelli: il grande mosaico del presbiterio è collocato su una parete avanzata rispetto alla parete piana di fondo, che serve da quinta per l’accesso agli spazi della sacrestia e degli uffici parrocchiali. Sempre dello stesso autore sono i pannelli della via Crucis posizionati sulla parete laterale sinistra, dove si aprono le porte laterali di ingresso alla chiesa. La parete destra è invece in parte bucata per mettere in comunicazione la chiesa con la cappella feriale che segue analoga giacitura. Il soffitto piano è ritmato dalle travature ribassate a doppia orditura della copertura, a formare un motivo a cassettoni. L’aula è illuminata esclusivamente da quattro lucernari quadrangolari in copertura, allineati sull’asse longitudinale principale e corrispondenti a quattro quadrati ciascuno del cassettonato in cemento armato del soffitto, tinteggiato in grigio. Analogamente la cappella feriale presenta tre lucernari quadrangolari zenitali.
1987 – La chiesa venne costruita a partire dal 1989 su progetto dell’architetto Guido Maffezzoli.
1992 – L’inaugurazione della chiesa avvenne il 19 settembre 1992.
2016 – Rifacimento del cemento deteriorato dei copriferri, previa passivazione delle strutture metalliche, seguita dalla realizzazione di un nuovo strato di finitura d’intonaco.
2017 – Tinteggiatura delle pareti interne della chiesa.