La chiesa presenta un impianto a tre navate con aula rettangolare e coro allungato con terminazione poligonale.
La navata centrale e le laterali sono coperte da volte con decorazioni pittoriche e stucchi nella navata centrale.
Sopra gli archi delle navate laterali si aprono, verso la nave centrale della chiesa, vetrate policrome raffiguranti gli apostoli.
Entrando, sulla destra, si trova un affresco ricollocato raffigurante Sant’Ilario in una nicchia protetta da balaustra in marmo; procedendo verso la zona absidale, sempre sulla destra della chiesa, si incontra una cappella laterale coperta a volta contiene un altare con tre statue raffiguranti San Giuseppe, Sant’Antonio e al centro San Teobulo.
Nella volta di questa cappella è raffigurato Dio padre mentre nel lato sinistro è presente un affresco raffigurante San Giovanni bosco.
Il presbiterio è sopraelevato dall’aula su tre gradini ed è organizzato attorno ad un altare in marmo postconciliare coerente con l’ambone.
Nella parte posteriore del coro è presente l’antico altare marmoreo mentre nell’abside si trovano vetrate policrome figurate.
Nella volta sopra l’altare è raffigurato, al centro, il Cristo benedicente con ai lati quattro medaglioni con le raffigurazioni degli evangelisti.
Nel lato sinistro della chiesa, procedendo dall’altare verso l’ingresso, si trova una cappella laterale contenente un altare che ospita il simulacro della Madonna del Rosario.
Nell’arco di accesso alla cappella e nella volta sono raffigurati i misteri del Rosario.
Sempre nel lato sinistro della chiesa nella seconda campata è presente una nicchia con balaustra in marmo contenente un crocifisso ligneo mentre nella prima campata è ricavata la cappella del battistero con, sullo sfondo, un affresco raffigurante il battesimo nel Giordano.
Sopra l’ingresso, su una balconata in legno, è collocato l’organo a canne mentre a fianco del portone sono presenti due statue raffiguranti Santa Lucia e Santa Agnese.
La facciata, interamente intonacata e in stile neoclassico è dominata dall’alto campanile collocato in posizione centrale.
L’ampio portale maggiore termina con un timpano curvo mentre la facciata è coronata superiormente da un timpano triangolare con, al vertice, un angelo che suona la tromba.
1500 – Attorno al 1500 viene costruito il primo nucleo della chiesa attuala sopra un edificio preesistente già citato alla fine del Duecento con il titolo di Santa Maria e Sant’Ilario.
1770 – Nel 1770 viene costruito l’organo dalla ditta Carrera di Legnano.
1902 – Nel 1902 la chiesa viene ampliata verso la parte anteriore con la costruzione della attuale facciata dominata dall’alto campanile su disegno dell’Architetto Camillo Crespi Balbi di Marnate.
1960 – Nel corso degli anni Sessanta si procede alla sistemazione dell’abside, al rifacimento del pavimento e della decorazione interna, al restauro degli esterni e alla realizzazione delle porte in bronzo.
2006 – Tra il 2006 e il 2008 viene compiuta una nuova campagna di restauro che interessa le superfici interne ed esterne e gli impianti.
Nei dintorni
Solbiate Olona - Piazza Gabardi - VA - 21058

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Via San Giovanni Bosco, Legnano MI, Italia


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