situata vicino al cimitero, la chiesa è anticipata da un prato e da un breve tratto di marciapiede pavimentato in ciottoli. La facciata è intonacata e ospita al centro l’ingresso con contorno in pietra e gocciolatoio. A fianco si trovano due finestre rettangolari con contorno in pietra e complete di inferriate. Sopra l’ingresso è posto un dipinto raffigurante il Santo protettore della chiesa. Due lesene e contro-lesene alle estremità reggono il cornicione e la trabeazione che divide il primo ordine dal secondo. Al centro di quest’ultimo si trova una finestra rettangolare sormontata da timpano triangolare. Ulteriori due lesene si innalzano e si completano con capitelli che reggono il timpano sagomato. L’interno presenta unica navata a pianta rettangolare, scandita da lesene e contro-lesene in due campate. Un cornicione perimetrale corre lungo le pareti della navata. Quest’ultima è coperta da volta a botte. Nella prima campata a sinistra è posto un confessionale, mentre nella seconda campata a destra è posta una nicchia con statua di Santo. Il presbiterio è rialzato di un gradino, presenta pianta rettangolare ed è coperto da volta a botte con due lunette che accolgono le finestre che illuminano l’interno. Il coro è absidato e coperto da catino. Un ingresso posto a destra del presbiterio conduce alla sagrestia
1714 – sui resti di una preesistente cappella viene costruito l’edifico sacro per commemorare i morti della peste
1803 – rifacimento dell’edificio sacro
1897 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di restauro
2005 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di restauro conservativo