la chiesa, circondata da prato, presenta una facciata semplice dotata di porta affiancata da due finestre, una per lato; sopra la porta vi è un fondello ad arco con affresco raffigurante l’Educazione della Vergine sormontato da una finestra circolare strombata.
Un tetto a due spioventi conclude la facciata.
La chiesa ha pianta rettangolare divisa in due campate, da un arco a sesto acuto con catena in legno.
La porta a sinistra della seconda campata conduce alla sagrestia coperta da volta a quattro vele, mentre la porta di destra conduce al campanile.
Nella parete di fondo, è presente una nicchia a pianta semiesagonale in cui è posto l’altare con struttura mista in muratura e legno.
XVI – verso la metà del XVI secolo la proprietà delle Fornasette appartiene alla famiglia Adobati la quale nel 1579, chiede alle autorità ecclesiastiche lo iuspatronato sulla chiesa, che sorge poco a lato, dedicata alla Natività di Maria Vergine, per l’ornamento e la dotazione della quale spese la somma di trecento scudi. La chiesa solo tardivamente verrà citata anche con il titolo di S. Anna.
1703 – la realizzazione della torre campanaria è decisamente avviene decisamente più tardi rispetto alla chiesa. Nella visita del vescovo Ruzini, in fatti si parla solo di un piccolo campanile dotato di una campanella, probabilmente a vento, e ancora nella mappa della metà dell’ Ottocento non viene segnalata la sporgenza della struttura.