1767 – La chiesa di S. Anastasia viene edificata ex novo a breve distanza dal precedente luogo di culto, di antica fondazione. L’atto di autorizzazione formale è datato 24 ottobre 1767.
1796 – Il 16 aprile 1796 il nuovo edificio viene consacrato.
1808 – Vengono portati a termine i lavori per l’erezione della torre campanaria; l’anno successivo verrà installato l’orologio.
1849 – Viene posata una nuova pavimentazione interna.
1884 – All’edificio originario vengono affiancate due navate laterali per esigenze di capienza dei fedeli. In questa occasione vennero anche rinnovate le decorazioni, rifatti pulpito, cantoria, organo e restaurato il campanile. Un’iscrizione situata in controfacciata ricorda l’evento, voluto dal sacerdote don Vincenzo Panceri.
1890 – Vengono ricollocati il Battistero (probabilmente parzialmente rifatto) e l’affresco staccato della Madonna della Rosa.
1911 – Viene posata una nuova pavimentazione interna ed eseguita qualche miglioria.
1913 – Vengono costruite sul retro della chiesa e parzialmente in addosso ad essa una nuova sacrestia e la casa del coadiutore.
1917 – Viene collocato un nuovo altare maggiore, dedicato al Sacro Cuore.
1919 – Vengono riparate le balaustre e i gradini altare maggiore, fatto un nuovo pulpito e una nuova mensa altare dell’Addolorata.
1929 – Vengono rifatte le mense degli altari di S. Giuseppe e del Rosario.
1936 – Il 31 maggio 1936 iniziano i lavori di ampliamento che interessarono l’intera porzione presbiteriale e il campanile, con la conseguente demolizione delle strutture precedenti. Il progetto venne firmato dall’arch. Ugo Zanchetta. Vengono anche rivestite di marmo le colonne interne.
1938 – Il nuovo edificio viene consacrato tra il 14 e il 15 ottobre 1938 dal cardinale Schuster.
1945 – Viene affidata a Francesco De Nin la realizzazione di mosaici nel coro e nella cupola su indicazione dell’arch. Zanchetta.
1946 – Vengono sostituite dodici vetrate precedentemente distrutte da eventi bellici.
1947 – Vengono aggiunti altri mosaici e due affreschi con episodi della vita di S. Anastasia del pittore Paolo Rivetta di Milano.
1976 – Viene rifatta la facciata perché ammalorata, su progetto del geometra Angelo Cazzaniga.
1989 – Viene effettuato il restauro conservativo della chiesa.
2001 – Viene realizzato un nuovo portone in bronzo e rifatta la pavimentazione.
2015 – Viene effettuato un consolidamento delle travi del tetto, un consolidamento dell’aggancio della croce in metallo e un rifacimento della copertura in rame del campanile.

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