Chiesa di Sant’Ambrogio (Caslino d’Erba)

Diocesi di Milano - chiesa parrocchiale - Lombardia

Caslino d'Erba - Via S.Ambrogio 1 - CO - 22030

031/621243

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

1762 – La costruzione dell’edificio iniziò nel 1762, dopo l’ottenimento delle autorizzazioni da parte dell’Imperatrice Maria Teresa e del fisco. I lavori vennero eseguiti dai parrocchiani a titolo gratuito, sotto la guida dell’Arch. Simone Cantoni a cui era stato affidato il progetto. Nel 1781 erano stati ultimati il presbiterio, la cupola e le due sacrestie laterali. La sacrestia a sud venne utilizzata provvisoriamente collocando l’altare in marmo nero dedicato all’Addolorata della vecchia parrocchiale, per consentire le celebrazioni. Dopo rallentamenti dovuti a mancanza di fondi, la facciata venne completata e inaugurata nel 1818.
1836 – Nel 1836 si iniziò la costruzione dell’altare maggiore del presbiterio e del coro, su progetto dell’Arch. Moraglia e nel 1848 venne collocato l’organo ad opera di Giuseppe Alchisia di Lezza.
Nel 1870 venne completato il campanile, rimasto interrotto alla quota del tetto, con l’innalzamento di cinque metri su disegno dell’Arch. Angelo Bergamo e la formazione del concerto di cinque campane ottenute dalla fusione delle campane della vecchia parrocchiale. Nel 1907 la chiesa venne consacrata dal Cardinale Ferrari. Nel 1933 venne completata la facciata con decorazioni, su progetto dell’Arch. Paolo Mezzanotte, oltre al portale in bronzo con pannelli con la raffigurazione della vita di Sant’Ambrogio, ad opera dello scultore Cibau. Nel 1939 venne benedetto il nuovo altare maggiore dal Prevosto di Incino.