La chiesa ha un impianto longitudinale ed è composta da un’unica navata, con orientamento est-ovest, affiancata da quattro cappelle laterali, due per ciascun lato, e dal presbiterio con abside rivolta ad ovest. La copertura della navata è realizzata con volte a crociera intervallate da brevi porzioni di volte a botte. Il presbiterio è rettangolare e presenta una copertura con volta a crociera unghiata. Sulla controfacciata vi è un’ampia cantoria lignea. In prossimità dell’ingresso sul fianco sinistro della navata c’è un piccolo vano che ospita il battistero. Sullo stesso lato vi sono anche il pulpito, una porta di ingresso laterale e l’accesso al corridoio che conduce alla sacrestia ubicata dietro al presbiterio. Il campanile è collocato sul lato posteriore della chiesa a fianco della sacrestia. La facciata, incompleta e priva di intonaco, è a capanna ed è scandita da due coppie di paraste che sorreggono il sovrastante timpano. Nella parte superiore vi è un’ampia finestra rettangolare ad arco ribassato che illumina la navata
1567 – L’esistenza di una prima chiesa orientata verso ovest è documentata nelle Delineationes allegate alle visite pastorali del XVI secolo. Alcuni autori osservando le caratteristiche dell’attuale campanile hanno proposto che tale edificio possa avere origini più antiche e possa risalire all’epoca romanica.
XVII – Viene completata la decorazione delle cappelle laterali
1644 – La chiesa viene totalmente ristrutturata modificando l’orientamento, demolendo la sacrestia per realizzare il nuovo ingresso e aggiungendo quattro cappelle laterali nella navata
1689 – Il pittore Stefano Vignola realizza le pitture murali sulle pareti laterali del presbiterio
1696 – Sulla parete di fondo del presbiterio vengono realizzate le pitture murali attribuite a Giovanni Battista Pozzo
1722 – Vengono eseguite le pitture murali del presbiterio