la chiesa, circondata da ampio sagrato pavimentato con cubetti di porfido e rialzato di due gradini rispetto alla strada, presenta una facciata intonacata, suddivisa in cinque settori da lesene poggianti su basamento, complete di capitelli. Nel settore centrale del primo ordine è posto il portale con contorno in pietra sormontato da timpano triangolare. Una trabeazione completa di cornicione divide il primo ordine dal secondo; quest’ultimo ospita nel settore centrale, una finestra con davanzale e timpano curvo sorretto da mensole. Un timpano triangolare con al centro una scritta che ricorda la dedicazione della chiesa, conclude la facciata. La chiesa ha un’unica navata a pianta rettangolare suddivisa in cinque campate da lesene che sorreggono un cornicione sul quale si imposta la volta a botte. Nella prima campata è presente a sinistra il Battistero, con affresco raffigurante Giovanni Battista che battezza Gesù, mentre a destra è collocato il vecchio pulpito della chiesa; sopra queste cappelle sono presenti due matronei, uno per parte. Nella seconda campata sono presenti a sinistra e a destra i confessionali. Nella terza campata sono presenti a sinistra e a destra gli ingressi alterali sormontati da due matronei, uno per parte. Segue la quarta campata con a sinistra l’altare dedicato alla Madonna del Rosario e a destra quello dedicato a S. Alessandro da Prezzate. Nella quinta ed ultima campata sono presenti a sinistra e a destra due ingressi che conducono rispettivamente al campanile e alla sagrestia; sopra questi ingressi sono presenti due matronei, uno per parte. Il presbiterio è rialzato rispetto alla navata di cinque gradini, presenta pianta rettangolare coperta da volta a botte e si conclude in un coro absidato coperto da catino.
1575 – nel 1575 l’arcivescovo di Milano, Carlo Borromeo, durante la sua visita apostolica, citava l’oratorio di Sant’Alessandro di Prezzate tra le chiese comprese nella giurisdizione della parrocchia di Ambivere, da cui dipendeva per i sacramenti
1910 – riedificata a partire dal 1910, con la posa della prima pietra da parte del vescovo Radini Tedeschi, fu aperta al culto e benedetta dal vicario generale il 27 agosto 1927
1931 – viene costruito il nuovo campanile
1943 – la parrocchia di Sant’Alessandro martire di Prezzate fu eretta dal vescovo Adriano Bernareggi, per divisione dalla parrocchia di Ambivere, in data 26 agosto 1943 (decreto 26 agosto 1943). Venne riconosciuta civilmente il 6 settembre 1946
1948 – il 9 ottobre 1948, la chiesa venne consacrata dal vescovo Bernareggi con la dedicazione a Sant’Alessandro
1970 – la chiesa viene dotata di impianto di riscaldamento ad aria
1983 – viene eseguito un lavoro di consolidamento strutturale dell’apparato murario della chiesa
1987 – vengono rifatti gli intonaci ed eseguita una nuova tinteggiatura esterna
1992 – sistemazione del sagrato
2003 – rifacimento delle coperture