L’edificio presenta orientamento nord-est/sud-ovest ed affaccia sul sagrato a verde, rialzato rispetto alla quota della piazza prospiciente.
La facciata barocca è caratterizzata dalla doppia coppia di lesene che definiscono le cinque campiture del primo ordine e le tre del secondo: al centro, il portale in legno con cornice in granito è affiancato da due semicolonne in pietra che sorreggono la ricca trabeazione decorata con le sculture di due putti e sovrastata dall’ovale arricchito con motivi floreali.
Il secondo ordine, compreso tra i due elaborati cornicioni, presenta al centro un’ampia finestratura con un’elaborata cornice, oltre la quale la porzione conclusiva del prospetto ospita al centro l’orologio e si conclude con un cornicione curvilineo, raccordato all’ordine sottostante tramite due volute come avviene al livello inferiore.
Le facciate laterali presentano un paramento murario in laterizio lasciato a vista, così come la facciata posteriore curvilinea, il volume della sacrestia ed il campanile, conclusa da una cella anch’essa in muratura.
All’interno, l’ambiente a navata unica è scandito dalle lesene in corrispondenza della quattro campate: le due centrali ospitano altrettante cappelle laterali per lato, mentre la prima e l’ultima risultano di dimensioni inferiori.
La controfacciata è caratterizzata dalla coppia di lesene oltre le quali un arco a tutto sesto inquadra il finestrone a vetrate policrome che sovrasta l’organo e oltre il quale si sviluppa la volta a botte che copre l’aula: due unghie per lato, in asse con le sottostanti cappelle, sovrastano i finestroni che permettono l’illuminazione naturale dell’ambiente principale.
La zona presbiteriale, rialzata di due gradini rispetto all’aula, è introdotta da una coppia di semipilastri a sezione quadrata oltre i quali, superato il fascione che corre perimetralmente, si imposta un arco a tutto sesto ed è coperta da una volta a crociera; una seconda coppia di lesene introduce al catino presbiteriale tripartito: un coro ligneo ne occupa la porzione inferiore, sovrastato da tre cornici di due inquadrano le finestre a vetrate policrome, mentre una semicupola conclude la parte superiore.
1683 – La chiese viene edificata tra il 1683 ed il 1699.
1713 – Nel 1713 viene realizzato l’altare dedicato a San Felice.
1715 – Nel 1715 viene realizzato l’altare dedicato a San Carlo.
1795 – Nel 1795 all’antico altare in legno viene sostituito viene sostituito l’altare maggiore in marmo attualmente presente.
1909 – Nel 1909 viene rifatta la pavimentazione della chiesa.
1914 – Nel 1914 vengono ultimate le decorazioni pittoriche all’interno della chiesa.
1934 – Nel 1934 si provvede al rifacimento del manto di copertura e degli intonaci della facciata.