La chiesa di Sant’Agnese a Somma Lombardo è un grande edificio con pianta a croce latina e abside semicircolare, con copertura dell’aula unica a volte e cupola ellittica all’incrocio con il transetto.
Entrando, a destra, si incontra una cappella con l’altare del Santissimo Crocifisso; segue un altare laterale con grande pala del Busca (seconda metà XVII sec.) su cui sono rappresentati San Giovanni Battista e Sant’Antonio da Padova che implorano Maria.
Nella terminazione destra del transetto è presente un grande altare marmoreo con la statua della Vergine che tiene Gesù bambino tra le braccia; sulla volta di questa cappella è raffigurata Maria assunta in cielo, a sinistra la presentazione di Gesù al Tempio e a destra l’annunciazione, ai lati lo sposalizio della Vergine e la visitazione di Elisabetta.
Il presbiterio presenta un coro senatorio delimitato da balaustre in marmo sia verso l’aula che tra i due presbiteri; l’altare maggiore borromaico conserva un bel crocifisso nel tempietto superiore.
Nella terminazione destra del transetto si trova un altare in marmo con una pala raffigurante la Natività, opera di Ercole Procaccini il Giovane (1655 circa) e statua di Santa Agnese, titolare della Chiesa.
Nella cappella altare laterale del fianco sinistro, per chi entra, dedicata a San Giuseppe, si trova invece una Sacra Famiglia con Sant’Antonio da Padova in adorazione e San Francesco Saverio (dipinta da Giacomo Parravicino detto il Gianolo all’inizio del XVIII secolo.
Nei pressi dell’ingresso è collocato, in una cappella laterale, il fonte battesimale sopra il quale è stato posizionato il trittico già parte dell’altare maggiore della chiesa di San Vito (inizi XVI secolo). Sopra l’altare si trova un maestoso organo.
Ai lati dell’altare maggiore sono collocate, all’interno di nicchie, due statue su tronchi di colonne doriche raffiguranti a destra San Giuseppe e a sinistra San Felice.
Nell’abside è collocata una grande tela, in una cornice a stucchi, raffigurante il martirio di Santa Agnese, nella parte inferiore è presente un elaborato coro ligneo decorato sugli scranni con i simboli della passione.
La facciata della basilica presenta un impianto tipicamente controriformista.
È divisa in due ordini con timpano sommitale e scansione verticale in tre campi mediante paraste in pietra grigia che si stagliano sugli sfondati in mattoni a vista.
L’ordine inferiore è dominato dal grande timpano interrotto, poggiante su colonne, che protegge in portale e recante, al centro, l’effige di Santa Agnese in bassorilievo; ai lati si trovano i due accessi secondari sormontati da riquadri affrescati.
L’ordine superiore, anch’esso tripartito da paraste, presenta al centro una grande finestra con balaustra e, al di sopra, nel cornicione, la scritta “D. AGNETI D.” ai lati si trovano due nicchie protette da timpani con statue di Santi vescovi.
La facciata culmina con un timpano sommitale al centro del quale si colloca un bassorilievo raffigurante Dio Padre Creatore.
1645 – La costruzione della chiesa di Santa Agnese ha inizio nel 1645 per volere di Francesco e Guido Visconti su disegno dei Francesco Maria Richini e con la direzione dell’arch. Carlo Buzio.
La chiesa viene aperta al culto nel 1664.
1697 – Il campanile viene costruito tra il 1697 e il 1723 benché ancora oggi rimanga incompiuto nella cuspide sommitale.
1721 – L’emiciclo dell’abside viene completato nel 1723
1740 – Nel 1741 viene concesso il nulla osta per la benedizione dell’altare maggiore “recens reaedificatum et ornatum”
1831 – L’altare maggiore viene rifatto nel 1831
1846 – Appena prima della metà dell’Ottocento vengono condotti importanti lavori di consolidamento del primo pilastro a destra per chi entra in chiesa.
1892 – La facciata viene completata, sotto la direzione dell’Ing. Rodolfo Lazzari, solo nel 1892.
1894 – Nel 1894 viene edificata la sacrestia ricavandola da un preesistente ossario.
1910 – Nel 1910 vengono restaurate la cappella di San Giuseppe e quella del Crocifisso rinnovando anche gli arredi in marmo (balaustre ed altari)
1938 – Tra il 1938 e il 1942 vengono realizzati il pavimento a mosaico in marmo, la bussola centrale della porta la nuova cantoria.
1999 – Attorno al 2000 la chiesa di Sant’Agnese è stata sottoposta ad un generale intervento di restauro.
1717 – Il campanile viene edificato, con ogni probabilità, sulla base di un progetto di Giovanni Battista Quadrio datato al 1717, forse attuato solo in parte.