La chiesa è orientata con abside a est e ampio sagrato verso ovest, recentemente restaurato.
L’antica strada Lecco-Como, ora via S. Bernadino, lambisce l’edificio e la piazza a sud.
Le superfici esterne della chiesa sono in pietra a vista, quindi incompiute perché le economie non hanno mai consentito di ultimare il progetto dell’Ing. Bellati che prevedeva un ricco apparato decorativo esterno costituito da bugnato regolare e cornici marcapiano. Da notare come parte del sottotetto risulta aperta.
L’impianto della chiesa è a croce greca con cupola centrale a tamburo e catino, dotata di lanterna. Quattro cupole a catino più piccole solo poste ai lati.
Il coro absidale è semicircolare con cupola a semi catino.
L’ingresso principale si apre sulla piazza S. Marta mentre un ingresso laterale si colloca sul lato meridionale della navata, quale accesso alla sacrestia. Qui un vialetto acciottolato e una scaletta di 5 gradini in granito conducono direttamente in sacrestia.
La sacrestia è molto ampia, con pianta quadrangolare, soffitto piano e pavimento in pianelle di cotto lombardo posate a spina di pesce. Le pareti e il soffitto sono in muratura intonacata e tinteggiata. L’arredamento della sacrestia, in stile Ottocento, è su misura, in noce massello con due confessionali ai lati. E’ presente il lavello antico di marmo grigio dotato di serbatoio superiore rubinetto in ottone.
All’interno della chiesa, sulla contro facciata è presente una bussola lignea in noce massello di pregiata fattura. Sopra è esposta una tela a olio raffigurante la B.V. con due santi.
Entrando a destra, sempre nella contro facciata, in una piccola nicchia, è collocata la vasca battesimale in marmo nero e coperchio di bronzo. Soprastante è esposta una tela raffigurante il battesimo di Gesù, opera di don M. Tantardini.
Alle pareti delle navate laterali sono collocati due confessionali in noce massello di pregiata fattura.