La chiesa di Santa Maria Maddalena è un edificio in stile neoromanico con impianto a tre navate terminanti in absidi semicircolari e coperte da volte a crociera scandite da archi con ghiere in cotto bicolore a definire le campate.
La navata centrale è illuminata da ampie monofore nella parte superiore agli archi di divisione tra le navate, dove sono anche presenti tondi affrescati con raffigurazioni di Santi.
Nel catino absidale è rappresentato il Cristo Redentore in trono, al centro del tetramorfo, ai suoi piedi un gregge di pecore convergente verso l’Agnus Dei.
Nei lati esterni delle navate minori si aprono monofore con vetrate artistiche policrome rappresentanti le opere di misericordia.
Nella controfacciata sono presenti tre affreschi: il riquadro maggiore, al centro raffigura la Maddalena ai piedi del Cristo risorto, mentre i due laterali raffigurano San Carlo e Sant’Ambrogio.
Sopra al riquadro centrale campeggia questa iscrizione: ANNO DOMINI MCMLVIII ALLA CELESTE PATRONA MARIA MADDALENA NEL XXV DELLA EREZIONE DEL NUOVO TEMPIO I PARROCCHIANI UNANIMI RICONOSCENTI.
Nei pressi dell’angolo sinistro della facciata si trova una cappella con il fonte battesimale in pietra, lo spazio poligonale è decorato con una raffigurazione del battesimo nel Giordano.
Dalla parte opposta si trova un’analoga cappella con altare dedicato a sant’Antonio.
La navata destra, per chi entra, termina con un altare con la statua del Sacro Cuore di Cristo e un affresco rappresentante san Giuseppe.
Dall’altro lato, invece, si trova un altare con il simulacro della Madonna del Carmelo e un affresco raffigurante San Francesco.
La facciata, con rivestimento in mattoni, presenta un profilo a salienti con portale centrale lunettato e due portali laterali anch’essi con profilo a pieno centro.
Nella parte superiore si colloca un finestrone a trifora e due oculi circolari sopra gli ingressi laterali.
1933 – La chiesa della Maddalena è stata edificata tra il 1929 e il 1933 su progetto dell’Architetto Oreste Benedetti di Milano. Al cantiere hanno lavorato il pittore Rossini e lo scultore Tenconi.
1958 – In occasione del 25° di costruzione della chiesa sono state realizzate decorazioni pittoriche all’interno della chiesa.
2005 – Intorno al 2005 il presbiterio è stato oggetto di un intervento che ha riguardato la costruzione del nuovo altare e del nuovo ambone.