La chiesa di Santa Maria degli Angeli a Varese presenta una pianta a croce greca con abside allungato e semicircolare. Entrando a destra una lapide conservata in una nicchia ricorda la visita del Cardinale Ferrari avvenuta nel 1896. Più avanti il transetto ospita un altare in marmo policromo contenente la statua di S. Giuseppe con il Bambino. L’area è separata dalla navata da una balaustra in marmo bianco e ai lati due nicchie ospitano statue di santi tra cui, a sinistra, S. Antonio da Padova. L’area presbiteriale è separata dalla navata da tre gradini e da una balaustra in marmo. Tenendo le spalle all’ingresso, sulla sinistra si trova una tela del pittore Faustini datata 1872 che raffigura la visione di S. Francesco.
Procedendo verso l’ingresso, a destra si trova una tela del 1964 del pittore Colombo che raffigura S. Gottardo. Più avanti, dietro a una balaustra in marmo bianco, un altare policromo in marmo dedicato al Sacro Cuore che ospita una tela risalente al 1933 raffigurante Gesù fra gli angeli. Ai lati due nicchie ospitano le statue di Santa Teresa, a sinistra, e di Santa Agnese, a destra. Procedendo verso l’ingresso si trova un piccolo fonte battesimale in marmo collocato in una cappella laterale e separato da una cancellata in metallo.
La volta del presbiterio è decorata con una affresco raffigurante Dio Padre mentre la cupola all’incontro tra navata e transetto dalla Madonna in cielo tra angeli. Le restanti superfici voltate sono decorate con cornici e motivi floreali. Le pareti della chiesa sono dotate di un sobrio apparato decorativo basato su superfici monocromatiche color crema. Una colorazione tendente al marrone e una colorazione tendente al grigio fanno risaltare rispettivamente la zoccolatura della chiesa e i capitelli delle lesene. La fascia superiore presenta una decorazione a finto marmo così come la zoccolatura del presbiterio. La chiesa è illuminata da tre vetrate policrome a semicerchio collocate agli estremi del transetto e in facciata; l’area presbiteriale è dotata di una vetrata rettangolare.
La chiesa si affaccia su un piccolo sagrato e la sua facciata principale presenta un profilo a capanna. Una sporgente fascia marcapiano divide la porzione inferiore da quella superiore. La prima ospita al centro il portale trilitico in pietra di accesso. Ai lati si trovano due lesene a sezione semicircolare con capitello che richiama lo stile ionico, collocate su un’alta zoccolatura. La porzione superiore ospita una vetrata policroma a semicerchio. Le superfici esterne della chiesa presentano una finitura disomogenea con intonaco, situazione che permette di osservare la muratura sottostante mista in laterizi e pietra.
1870 – Nel 1870 iniziarono i lavori per la costruzione della nuova chiesa parrocchiale che fu completata intorno al 1873.
1896 – Il 25 agosto 1896 la chiesa venne consacrata dal Cardinale Ferrari.
1904 – Nel 1904 venne costruito il nuovo campanile.
2000 – Nel 2000 circa si è operato un rifacimento della copertura.