La chiesa, è situata al centro dell’abitato di Pisogne, verso la montagna, in posizione rialzata rispetto al piano stradale. La chiesa, è anticipata da un grande terrapieno dotato di doppie rampe simmetriche che conducono allo stretto sagrato antistante ad essa, la quale presenta una facciata suddivisa in due registri, di cui quello inferiore maggiore, dotati di aperture centrali tra cui un portale lapideo ed una finestra lunettata superiore; a fianco delle aperture la muratura è caratterizzata da coppie di lesene impostate a livelli sfalsati, mentre a coronamento vi è un timpano spezzato aggettante, dotato di croce in sommità. L’interno si presenta a navata unica, molto ampio, caratterizzato da grandi vani laterali dove sono posti gli altari secondari. Interamente decorata ed affrescata, la chiesa è dotata di copertura voltata a vele, mentre il presbiterio, rialzato e quadrangolare è dotato di cantorie, di cui quella a sinistra contenente l’organo, e di fodale absdiale semicircolare, sul quale vi è un grande affresco di Cesare Poggi. A fianco della chiesa si trovano la sacrestia, il campanile ed alcuni locali di servizio.
1769 – La chiesa viene costruita ad opera dell’architetto gesuita Antonio Marchetti a partire dal 29 settembre 1769.
1798 – La chiesa viene completata dall’abate architetto Gaspare Turbino nel 1798.
1798 – Viene realizzato il campanile.
XIX – Viene realizzato l’apparato decorativo della chiesa nei primi decenni del XIX secolo.
XIX – Viene realizzato il grande affresco del presbiterio a tema dell’Assunzione in cielo di Maria, ad opera di Felice Campi, nei primi decenni del XIX secolo.
1835 – Viene realizzato il grande affresco di fondo del presbiterio ad opera Giulio Cesare Poggio
1856 – Viene realizzato l’organo ad opera della ditta Fratelli Serassi di Bergamo nel 1856.
1881 – La chiesa viene consacrata il 24 settembre 1881.
1932 – Viene realizzato ad opera di Egidio Dabbeni nel 1932.
1981 – La chiesa viene restaurata tra il 1981 e il 1983.