Chiesa di Santa Maria Assunta (Milano)

Diocesi di Milano - chiesa sussidiaria - Lombardia

Milano - Piazza Dell'Assunta 1 - MI - 20100

02/5391750

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

1597 – Durante gli ultimi anni del ‘500 si decise di ricostruire la chiesa adeguandone le dimensioni al numero degli abitanti. Nel 1621 l’edificio era pressoché completato, comprese le quattro cappelle laterali ed i relativi altari, gli apparati decorativi in stucco, il ciclo mariano sopra il coro. I lavori per l’altare del Rosario si protrassero fino al 1628, mentre l’apparato decorativo pittorico della cappella attribuito al Cerano e sua Scuola venne ultimato attorno al 1621.
1700 – Durante la prima metà del diciottesimo secolo venne realizzata la decorazione della parete di fondo del battistero attribuita a Giovanni Battista Sassi, a sostituzione della precedente.
Attorno alla metà del ‘700 è databile la realizzazione dell’altare maggiore in marmi policromi di provenienza comasco-ticinese.
Tra gli anni 1774 e 1776, su progetto dell’ing. Marzoli, venne ricostruita la porzione sommitale del campanile ormai in rovina, dotata di una copertura a cupola rivestita in rame.
1830 – Tra gli anni trenta e cinquanta del diciannovesimo secolo venne realizzato il nuovo pulpito in legno, riutilizzando in parte materiale di quello seicentesco.
Nel 1871 venne acquistato un nuovo organo e subito dopo venne realizzata l’attuale cantoria.
1900 – Tra il 1900 ed 1901 avvenne il rifacimento della facciata che portò all’aspetto attuale: vennero rimosse e demolite le statue antiche in luogo delle nuove realizzate in “pietra cementizia”. Gli elementi decorativi seicenteschi della porzione inferiore furono uniformati ai nuovi.
1909 – Nel 1909 venne realizzato un nuovo braccio della struttura a sinistra del presbiterio, destinato ad accogliere gli uomini durante le funzioni e decorato con vetrate in stile neogotico.
1962 – A partire dal 1962 vennero eseguiti lavori di restauro che hanno interessato l’intera copertura -rifatta, la facciata, il cornicione interno, l’altare del Rosario e di pinti di cappelle e coro.
L’intera volta della navata venne decorata: le cornici in stucco furono realizzate semplificando motivi sei-settecenteschi ed i riquadri dipinti con scene mariane.
1985 – E’ stato restaurato il pronao ed il campanile con la sostituzione della copertura in rame, ripristinato il tetto e restaurata la zona absidale.
2016 – Un recente restauro ha interessato l’intero edificio: dalla facciata alla pavimentazione interna, dagli stucchi dell’apparato decorativo all’impiantistica, con la sostituzione di tutti i corpi illuminanti.