La chiesa è situata nel centro abitato di Forno d’Ono e risulta incastonata nell’antico borgo, sprovvista di sagrato. Presenta una facciata a capanna, dotata di portale centrale e finestra mistilinea superiore, con la muratura laterale raccordata al fronte ad angolo ricurvo, mentre a coronamento vi è un timpano aggettante, anch’esso mistilieno. L’interno si presenta interamente decorata ed affrescata: ad aula unica e copertura voltata a botte, presenta ai lati delle cappelle mentre nella parte centrale si trova la cantoria contenente l’organo. Il presbiterio è rialzato e quadrangolare, arrichito da un grande altare maggiore finemente decorato, il quale è completato liturgicamente da una grande soasa lignea posta sul fondo absidale. A fianco della chiesa vi sono la sacrestia, il campanile ed alcuni locali di servizio.
XIII – La chiesa viene costruita per impulso delle famiglie Alberghini e Bracchi ed intitolata a S. Maria, ed era originariamente orientata ad oriente.
XV – Successivamente all’alluvione del 1460, la chiesa viene interamente rifatta ed ampliata fin dalle sua fondamenta, ed in questa fase, orientata a settentrione.
XV – Viene realizzato il Polittico della Madonna in trono col Bambino risalente al XV secolo.
1460 – La chiesa viene colpita da un alluvione che ne compromette l’uso cultuale.
XVI – La chiesa viene eretta a parrocchia nel XVI secolo.
XVI – La chiesa viene affrescata ad opera del pittore Zenon Veronese.
XVII – Viene realizzato l’apparato decorativo della chiesa verso la metà del XVII secolo.
1612 – La chiesa viene ristrutturata interamente a partire dal 1612.
1652 – La chiesa viene consacrata il 15 settembre 1652.
XVIII – Viene restaurato ed in parte modificato ad opera di Giuseppe Bolognini, continuatore della bottega di Cesare Bolognini.
1736 – Viene costruita la sacrestia ad opera dei comaschi Pietro Tarone e Giuseppe Cetti.
1752 – Viene realizzato il ciborio ligneo ad opera di Giovanni Battista Boscaì e Giovanni Battista Bonomi
1909 – L’organo viene restaurato ed in parte rifatto ad opera di Bianchetti Giovanni nel 1909.
1982 – La chiesa viene interamente restaurata a partire dal 1982.