Chiesa di Santa Maria Annunciata (Binzago, Agnosine)

Diocesi di Brescia - chiesa parrocchiale - Lombardia

Agnosine - Binzago - BS - 25071

0365/860247

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

XVI – Nella comunità di Binzago risulta l’esistenza di una chiesa, la quale si evince possa essere situata nel luogo dell’attuale parrocchiale essendo inoltre l’attuale sagrato un’area dedicata a campo santo.
XVII – La parrocchia di S. Maria Annunciata viene costituita nel 1690.
1629 – Dagli atti notarili risulta che la chiesa viene consacrata in data 15 settembre 1629. Da questi documenti risulta anche che in quella data vengono deposte le reliquie di S. Costanzo e S. Sebastiano nell’altare maggiore.
1740 – All’interno della chiese viene realizzato dal Pedezzi l’organo e posizionato in una balconata sul lato sinistro dell’aula.
1744 – Nel 1744 il campanile viene ristrutturato e rialzata la cella campanaria.
1779 – Viene realizzato l’altare maggiore e il tabernacolo entrambi in marmi policromi.
XX – Durante gli anni 1920-1925 e nel 1927 vengono interamente rifatti i pavimenti, sostituendo l’ammattonato in cotto con degli elementi in ceramica e in graniglia.
XX – Col finire della I guerra mondiale viene posizionata una lapide sulla facciata della chiesa, a memoria dei caduti abitanti di Binzago; questa lapide viene integrata coi nomi dei caduti nella II guerra mondiale.
XX – Durante gli anni ’70 vengono ripirstinate alcune decorazioni della chiesa, e in quest’occasione vengono portati all’interno della chiesa degli strappi di affreschi di epoca medioevale, provenienti da una santella della località di Binzago.
XX – Nel presbiterio, dietro la soasa lignea con la pala dell’altare maggiore, viene trovata negli anni ’20 una nicchia contentente una statua del Sacro Cuore di Gesù.
1956 – La chiesa viene interamente ristrutturata, a memoria della benefattrice di queste opere, Zola Giustina, viene posta una lapide all’interno della chiesa, sul lato sinistro.
1990 – Durante i primi anni ’90 viene posizionato un altare in legno, sul presbiterio, realizzato da Pasini di Provaglio Valsabbia.