Preceduta al lato nord da un sagrato pavimentato, la chiesa di stile neogotico bergamasco presenta la facciata monocuspidata adotata di un portale con sovrastante finestrone di stile anch’esso gotico e realizzato in cemento martellinato bianco; oltre al finestrone, vi sono quattro finestre in corrispondenza delle cappelle laterali e due nella zona absidale.Internamente la chiesa si presenta ad una sola navata e coperta da volte a vela con costolature intrecciate. Le lesene che suddividono la navata in cinque campate, sono a pianta semicircolare complete di base e capitelli che proseguono lungo le pareti e nella volta sempre a forma semicircolare.
Le cinque campate presentano luci diverse: le due occupate dalle cappelle su ogni lato sono più ampie, mentre le altre adibite a battistero e agli ingressi laterali sono più piccole ma la profondità è la medesima; le cappelle e i vani secondari si aprono verso la navata con archi a sesto acuto. La prima cappella della navata, denominata del “Battistero”, è chiusa da cancelletto in ferro e ha al suo interno un fonte in marmo di Zandobbio molto semplice, sormontato da un tempietto in legno di forma piramidale e pianta ottagonale. La Cappella di fronte è occupata dal confessionale delle donne.
La seconda campata presenta a sinistra la cappella dedicata a S. Agnese che è costituita solo da un altare in legno e da una nicchia senza serramento, in cui è deposta la statua della Santa,mentre quella di destra è dedicata al S. Cuore ed è dotata di altare in legno.
La terza campata presenta ai lati due ingressi :nel vano della porta di sinistra, è collata la lapide che ricorda l’edificazione della chiesa; nel vano della porta di destra vi è una lapide indicante i parroci Don Vito Zanchi e Don Francesco Brembilla. Nella quarta campata, la cappella a sinistra è dedicata a S. Giuseppe ed è dotata di altare in marmo verde Alpi con fondelli in marmo di Camerata ed il tabernacolo in marmo bruno venato mentre la cappella di fronte è dedicata alla Madonna Immacolata ed è dotata di altare in marmo con elementi neoclassici misti e di stile gotico e nella nicchia si trova una statua della stessa.
La quinta ed ultima campata, è costituita da un ingresso a sinistra ed uno a destra, rispettivamente conducenti al campanile e alla sagrestia. Il presbiterio è accessibile mediante cinque gradini: esso è costituito da un’unica campata, completa di abside semiottagonale e da lesene semicircolari. La copertura presenta piccole volte a vela intrecciate con catino a spicchi.
Le pareti laterali esibiscono due ampie finestre a tralicci di cemento traforato in stile gotico che si affacciano a destra sul locale adibito a cantoria e organo, mentre quelle a sinistra sono finte.
1928 – La chiesa fu riedificata nuovamente e fu consacrata con il titolo di San Zenone vescovo e martire, il 30 agosto dello stesso anno, dal vescovo Marelli.
1940 – viene posato l’ altare maggiore in marmo
1946 – viene posata la nuova bussola interna in legno
1960 – viene posato un nuovo altare maggiore in marmo e successivamente alienato quello già presente