Edificio a pianta rettangolare e aula unica. La facciata è a capanna con pronao con colonne ioniche a protezione dei tre accessi principali.
La facciata è divisa in due parti da una larga cornice marcapiano.
Quella inferiore è divisa da alcune lesene, sempre con capitelli ionici; in quella superiore si trova una lunetta centrale, inquadrata all’interno di un profilo a capanna che ricalca quello della copertura, con un timpano che include la dedicazione “D.O.M. ET DIVO VITO M.”
Sul retro a destra sorge la torre campanaria.
L’interno presenta un unico spazio coperto da volta a botte con una serie di cappelle laterali suddivise da pilastri quadrangolari.
Una serie di lunette lungo i fianchi assicurano l’illuminazione interna.
Il presbiterio è incluso in una profonda abside con abside semicircolare.
L’arco di trionfo, l’abside e la parte superiore della controfacciata sono decorate con pitture murali.
sec. XIII? – Esisteva una chiesa precedente con la stessa dedicazione.
1844 – L’attuale edificio viene costruito.
1908 – La chiesa viene ampliata.
1929 – Viene abbattuto il precedente campanile e ricostruito su progetto dell’ing. Giovanni Maggioni.
1954 – Viene ampliata la chiesa.