L’edificio è situato su asse Est-Ovest e disposto al di sopra del manto stradale a cui è connesso tramite scalinata.
Presenta impianto interno rettangolare suddiviso in tre campate prima dell’area presbiteriale.
La struttura in muratura portante è rivestita a intonaco.
Le tre campate si contraddistinguono per la presenza di cinque cappelle laterali, tre sul lato sinistro e due su quello destro.
Le pareti delle campate sono scandite dalla presenza di paraste e di trabeazione aggettante.
Il presbiterio è sopraelevato di tre gradini rispetto al resto dell’aula. Il soffitto si caratterizza per le volte a crociera.
La facciata è bipartita.
La parte inferiore si caratterizza per la presenza di ampio pronao a tre arcate frontali sorrette da colonne lisce.
La parte superiore della facciata presenta una tripartizione mediante lesene e regge il timpano triangolare con cornice leggermente aggettante.
1748 – La prima fondazione della chiesa di San Vigilio a Calco risale certamente a epoca precedente al XVI secolo. La chiesa originaria era di modeste dimensioni. A partire dall’inizio del 1700 sorse infatti l’esigenza di un ampliamento. Nel 1748 fu deciso di demolire la chiesa piccola e di costruirne una nuova. Il progetto fu ideato dall’architetto Antonietti di Monza.
1895 – Alla fine del XIX secolo l’edificio ecclesiastico è stato oggetto di un primo intervento di restauro. Dalle fonti bibliografiche non è tuttavia chiaro in cosa sia consistito.
1993 – La pavimentazione della chiesa è stata oggetto di rifacimento nel 1993 ad opera dell’architetto Ugo Grimoldi
2016 – Al 2016 risale l’intervento di restauro del tetto della chiesa e di risanamento delle mura interne.