La chiesa è situata su di un poggio, poco distante dal centro abitato, dove un tempo vi era una fortificazione di epoca romana; posta in posizione dominante, ha un impianto a capanna con la facciata caratterizzata da aperture centrali, tra cui un portale marmoreo dotato di protiro ed una finestra superiore, mentre a coronamento vi è l’accenno ad un timpano triangolare. L’interno è ad aula unica, dotata di coperture voltate a vela, uniformemente decorate, con la presenza di una navata minore situata sul lato sinistro. Il presbiterio è rialzato e quadrangolare e termina in un fondale absidale piano a spigoli arrotondati, su di cui è posto il tabernacolo in posizione centrale. A fianco della chiesa vi è la sacrestia ed il campanile.
I – Vi era anticamente una fortificazione di epoca romana.
XVI – La chiesa viene costruita verso la fine del XVI secolo e dedicata a S. Rocco, protettore della vallata e dalla peste.
XVIII – La chiesa viene ristrutturata nel XVIII secolo.
1835 – La chiesa viene ampliata sul lato sinistro.
XX – Viene realizzato su commissione di don Battista Caironi, tra gli anni Sessanta e Settanta del XX secolo.
XX – La chiesa viene restaurata su commissione di don Luigi Franceschini sul finire del XX secolo.