La chiesa è situata poco più a valle dell’abitato di Turano, in posizione isolata e nei pressi del Campo Santo, ed è anticipata da un grande sagrato lasciato a prato. Presenta un impianto a capanna, con una facciata interamente intonacata, dotata di aperture centrale tra cui un portale marmoreo, dotato di pronao, ed una finestra rettangolare superiore. l’interno è ad aula unica, con coperture voltate a vela, uniformemente intonacata e decorata, ed è arricchita dal vano dell’organo a canne, posto sul lato destro, mentre nei pressi del presbiterio vi sono degli altari laterali. Il presbiterio è rialzato e quadrangolare, ha copertura voltata e termina in un fondale absidale piano dotato al centro della soasa e dal relativo altare maggiore, affiancati da due nicchie contenente statue di Santi. A fianco della chiesa vi è il campanile e la sacrestia.
VIII – La primitiva chiesa viene costruita tra l’VIII ed il IX secolo.
X – Vi era anticamente una chiesa definita pieve di S. Maria di Turano, attesta fin dal 928.
XI – La chiesa viene ricostruita tra il XI-XIII secolo.
XVIII – La chiesa viene ristrutturata nel XVIII secolo.
1720 – Viene realizzato l’altare maggiore su commissione del conte Carlo Ferdinando Lodrone nel 1720.
1786 – La chiesa viene eretta a parrocchiale nel 1786.
XIX – La chiesa viene ristrutturata nel XIX secolo.
XX – La chiesa viene restaurata internamente sul finire degli anni Novanta del XX secolo.
1964 – La parrocchia divienea far parte della Diocesi di Brescia, a partire dal 6 agosto 1964.
1972 – Il Vescovo mons. Luigi Morstabilini vi svolse la prima visita pastorale il 25 maggio 1972.