La chiesa ha un impianto longitudinale ed è composta da un’unica navata, con orientamento ovest-est. La copertura della navata è realizzata da capriate in legno. Il presbiterio presenta una copertura con volta a crociera. La cella campanaria è collocato sul lato destro della chiesa. La semplice facciata a capanna è intonacata ed è scandita da fasce orizzontali bicrome. Al centro della facciata si apre il portale sopra al quale vi sono un’immagine sbiadita del santo omonimo e una finestra circolare che illumina la navata.
XVII – La costruzione dell’edificio viene fatta risalire al XVII secolo a seguito di una epidemia di peste
XVII – La parete del presbiterio e le pareti della navata furono decorate nel corso del Seicento
XX – Le pitture murali della navata sono state restaurate dal pittore Pietro Verzetti nel corso del Novecento
1986 – La chiesa è stata oggetto di un intervento di restauro nel 1986