La chiesa, con orientamento est-ovest, è situata ai margini dell’abitato di Castelmarte ed è posizionata a lato della strada che conduce nel centro del paese. La facciata, con paramento a raso pietra, presenta il portale d’ingresso centrale e due aperture poste ai lati, con cornici in pietra, oltre ad una grande apertura posizionata centralmente alla facciata stessa con le due falde della copertura a conclusione. Un’altra porta di accesso è collocata sul lato sinistro dell’edificio.
L’interno è ad unica navata con l’intradosso della copertura a vista e pavimentazione in pianelle di cotto. Il presbiterio, di dimensioni più piccole in larghezza rispetto alla navata, è delimitato da balaustre in pietra arenaria, con tirante ligneo in corrispondenza dell’imposta dell’arco e Crocifisso ligneo sommitale. Le lesene a lato dell’arco trionfale e le pareti del presbiterio sono interamente affrescate con le raffigurazioni di San Lucio e Santi, mentre sulla parete di fondo del presbiterio la decorazione è divisa in due fasce con le sinopie della Madonna in trono con Bambino, San Rocco e San Sebastiano nella fascia inferiore e la Crocifissione con la Vergine e San Giovanni, affiancata dall’Annunciazione in due tondi, nella fascia superiore. Gli affreschi sono stati attribuiti al pittore Lazzaro Gerosa.
1574 – Il primo documento in cui viene citata la chiesa è la visita pastorale del Cardinale Carlo Borromeo del 1574.
1631 – Nel 1631, a seguito di donazioni, vennero eseguite le decorazioni interne della chiesa.
1730 – Nel 1730 vennero eseguiti interventi di restauro alla chiesa, grazie ad una donazione da parte di Antonio Prina.
1898 – Nel 1898 vennero eseguiti interventi di restauro alla chiesa con interventi alle coperture ed alle superfici esterne. Inoltre venne restaurata la statua raffigurante la Beata Vergine di Loreto.